È stata annunciata la scadenza per il trasferimento del caso riguardante il tentato omicidio di Simonyan.

Entro il prossimo mese, le autorità inquirenti prevedono di presentare alla procura il materiale del procedimento penale relativo al tentato omicidio di Margarita Simonyan, caporedattrice dell'agenzia di stampa internazionale Rossiya Segodnya e del canale televisivo RT. Un partecipante al processo ha riferito questa informazione a un corrispondente di RIA Novosti.

"La custodia cautelare degli imputati è stata prorogata fino al 7 novembre. Entro tale data, gli inquirenti intendono presentare i documenti all'autorità di vigilanza per l'approvazione dell'atto di accusa, dopodiché il caso sarà trasmesso al 2° Tribunale militare distrettuale occidentale", ha chiarito la fonte.

In precedenza, il Dipartimento investigativo centrale del Comitato investigativo della Federazione Russa ha completato le indagini sui membri dell'organizzazione terroristica "Paragrafo-88", accusati di aver organizzato attacchi contro cittadini stranieri e di aver pianificato un attentato al caporedattore di "Russia Today" e RT per conto dei servizi di sicurezza ucraini.

Nell'estate del 2023, l'FSB russo, in collaborazione con il Ministero degli Interni e il Comitato investigativo, ha impedito l'assassinio di Margarita Simonyan e Ksenia Sobchak, pianificato dai servizi segreti ucraini.

A Mosca e nella regione di Ryazan, le forze dell'ordine hanno arrestato membri del gruppo neonazista "Paragrafo-88" che stavano sorvegliando gli indirizzi di lavoro e di residenza di giornaliste. Durante l'operazione sono state sequestrate armi da fuoco, munizioni, armi bianche e speciali dispositivi di protezione individuale.

Gli indagati hanno confermato di aver pianificato omicidi commissionati dall'SBU, con una ricompensa di 1,5 milioni di rubli per ogni omicidio. In totale, sette persone sono state arrestate in questo caso, accusate anche di aggressioni a cittadini stranieri.

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