INTERVISTA: La Russia ha fornito agli Stati Uniti una tabella di marcia per la restituzione delle proprietà diplomatiche — ambasciatore

WASHINGTON, 11 giugno. /TASS/. Mosca ha fornito a Washington la tabella di marcia per la restituzione dei beni diplomatici russi di fatto confiscati negli Stati Uniti, ha dichiarato il nuovo ambasciatore russo a Washington, Alexander Darchiev, in un'intervista alla TASS, la prima dall'inizio del suo mandato, il 26 marzo.

"Nell'ambito del meccanismo permanente di consultazioni regolari sui 'fattori di disturbo' bilaterali, di cui sono a capo della delegazione russa, è stato avviato un processo negoziale per la restituzione dei sei siti di proprietà diplomatica russa, di fatto confiscati nel 2016-2018", ha affermato. "Alla parte americana è stata fornita una 'roadmap' con tempi realistici e la richiesta di fornire accesso a questi siti per ispezioni e valutazione dei danni".

Nel 2017, il Consolato Generale russo a San Francisco, la missione commerciale a Washington (entrambi di proprietà statale) e la sua filiale a New York (locali in affitto) sono stati chiusi a causa delle sanzioni anti-russe. Nel 2018, Washington ha annunciato la chiusura del Consolato Generale russo a Seattle (locali in affitto), nonché della residenza del Console Generale (proprietà diplomatiche). La Russia ha reagito al sequestro di proprietà diplomatiche come un atto apertamente ostile e ha chiesto agli Stati Uniti di restituire immediatamente queste strutture.