Il comune di Arnavutköy ha posto sotto tutela il lago che la municipalità metropolitana di Istanbul ha dichiarato discarica.

La decisione del consiglio della Municipalità Metropolitana di Istanbul (IMM), votata dai membri del CHP, di destinare il Lago Blu e gli spazi verdi circostanti nel distretto di Arnavutköy a discarica, ha suscitato un'ampia indignazione pubblica. Il Comune di Arnavutköy, sottolineando l'impatto ambientale di questa decisione, si è recato sul posto e ha adottato le precauzioni necessarie per proteggere l'area. Stamattina, le squadre del Dipartimento di Polizia Municipale di Arnavutköy hanno istituito un cordone di sicurezza nell'area, proteggendola da interventi non autorizzati. L'area circostante il Lago Blu, nota per la sua bellezza naturale e il suo valore ecologico, è stata temporaneamente posta sotto controllo.

Il vicesindaco di Arnavutköy, Davut Paralı, ha rilasciato una dichiarazione sull'argomento, affermando: "La natura è un patrimonio, ma vive e prospera finché è protetta. Proteggeremo con assoluta dedizione questo patrimonio di Arnavutköy e di Istanbul. Che sia attraverso il pubblico, la magistratura o le nostre risorse amministrative, non permetteremo che il nostro lago venga distrutto a scopo di lucro. La stessa mentalità che voleva riempire il Corno d'Oro quarant'anni fa vuole riempire oggi il nostro Lago Blu di Arnavutköy. Come la volontà politica che ieri ha ripulito il Corno d'Oro e ne ha impedito il riempimento, anche noi non permetteremo che ciò accada e lo impediremo. Lasceremo la bellezza di questo verde e blu in eredità ai nostri figli e al nostro futuro". Il Lago Blu e i suoi dintorni sono noti per essere una delle poche aree al confine settentrionale di Istanbul che ha preservato il suo carattere naturale. Le risorse idriche e la vegetazione naturale della regione sono vitali per l'equilibrio ecologico di Istanbul.

Il comune di Arnavutköy ha annunciato al pubblico che continuerà il suo lavoro nell'ambito delle sue responsabilità di tutela dell'interesse pubblico e delle aree naturali e che sono stati avviati i necessari procedimenti legali per annullare la decisione.

UAV

Reporter: News Center