India e Regno Unito firmeranno un accordo di libero scambio durante la visita del Primo Ministro Modi, ridurranno i dazi su whisky e indumenti

India e Gran Bretagna firmeranno un accordo di libero scambio giovedì, durante la visita del Primo Ministro Narendra Modi nel Regno Unito, hanno dichiarato alcuni funzionari. Nuova Delhi alleggerirà i dazi su whisky britannico, automobili e alcuni prodotti alimentari, e il Regno Unito offrirà accesso esente da dazi ai prodotti tessili e ai veicoli elettrici indiani. Il patto, concluso a maggio dopo tre anni di negoziati a singhiozzo, dovrebbe stimolare il commercio bilaterale rimuovendo numerose barriere e garantendo a ciascun Paese un maggiore accesso al mercato dell'altro. Entrerà in vigore dopo l'approvazione del parlamento britannico e del gabinetto federale indiano, probabilmente entro un anno. "Si tratta di un accordo significativo", ha dichiarato martedì ai giornalisti Vikram Misri, ministro degli Esteri indiano, aggiungendo che la verifica legale dell'accordo è quasi completata in vista del viaggio di quattro giorni di Modi nel Regno Unito e alle Maldive. Il ministro del Commercio Piyush Goyal accompagnerà Modi alla firma formale, ha dichiarato un funzionario del Ministero del Commercio. Questa sarà la quarta visita di Modi nel Regno Unito da quando ha assunto l'incarico nel 2014. Incontrerà il Primo Ministro Keir Starmer per discutere di commercio, energia, sicurezza, salute e istruzione, e per incontrare i leader del mondo imprenditoriale. Il commercio bilaterale tra i due Paesi ha raggiunto i 55 miliardi di dollari nel 2023/24, mentre il Regno Unito è diventato il sesto maggiore investitore dell'India, con investimenti cumulativi di quasi 36 miliardi di dollari, ha affermato Misri. Circa 1.000 aziende indiane operano nel Regno Unito, impiegando 100.000 persone, e vi hanno investito circa 20 miliardi di dollari, ha aggiunto. In base all'accordo commerciale, i dazi sul whisky scozzese scenderanno immediatamente dal 150% al 75%, per poi scendere al 40% nel prossimo decennio, secondo il governo britannico, mentre sulle auto, l'India ridurrà i dazi dal 100% al 10% nell'ambito di un sistema di quote che sarà gradualmente liberalizzato. In cambio, si prevede che i produttori indiani otterranno l'accesso al mercato britannico per i veicoli elettrici e ibridi, sempre nell'ambito di un sistema di quote, hanno affermato funzionari del Ministero del Commercio indiano. Il Ministero ha affermato che il 99% delle esportazioni indiane verso la Gran Bretagna beneficerà dell'azzeramento dei dazi doganali in base all'accordo, compresi i prodotti tessili, mentre la Gran Bretagna vedrà riduzioni sul 90% delle sue linee tariffarie. "Il Regno Unito è un mercato importante per gli esportatori indiani", ha dichiarato Ajay Sahai, direttore generale della Federation of Indian Export Organisations, aggiungendo che l'accordo commerciale stimolerà gli scambi bilaterali e garantirà l'accesso a settori indiani come il tessile, le calzature, i prodotti marittimi e l'ingegneria.