La polizia indaga se l'omofobia abbia avuto un ruolo nell'omicidio dell'attore di King of the Hill

Gli investigatori stanno indagando per accertare se l'orientamento sessuale del doppiatore di King of the Hill Jonathan Joss abbia avuto un ruolo nella sua morte avvenuta in Texas, hanno affermato giovedì le autorità, ritrattando una precedente dichiarazione sul possibile movente.

Il marito di Joss ha affermato che la persona che ha ucciso l'attore ha urlato "violenti insulti omofobi" prima di aprire il fuoco fuori dalla sua casa a San Antonio domenica sera. Il giorno dopo la sparatoria, la polizia di San Antonio ha rilasciato una dichiarazione affermando di non aver trovato "alcuna prova che indichi che l'omicidio del signor Joss fosse legato al suo orientamento sessuale".

Ma durante una conferenza stampa tenutasi giovedì, il capo della polizia di San Antonio, William McManus, ha dichiarato che la dichiarazione era "prematura" e che stabilire se l'orientamento sessuale di Joss abbia avuto un ruolo nella sparatoria "fa parte dell'indagine".

"Lo ammetto e ripeto semplicemente che non avremmo dovuto farlo. Era troppo presto perché venisse rilasciata una dichiarazione di quel tipo", ha detto McManus.

Il capo della polizia ha affermato che molti membri della comunità 2SLGBTQ+ "si sentono ansiosi e preoccupati" dopo la sparatoria di Joss e che "molto di ciò è dovuto a quella dichiarazione prematura".

"La perdita di Jonathan Joss è stata tragica, profondamente sentita dalla comunità LGBTQ+", ha affermato McManus.

In Texas non sono previste accuse specifiche per crimini d'odio. Tuttavia, se si scoprisse che l'omofobia è stata il movente della sparatoria, la pena potrebbe essere più severa in base alla legge statale sui crimini d'odio.

"Raccogliamo i fatti e li trasmettiamo all'ufficio del procuratore distrettuale. E poi la classificazione come crimine d'odio viene stabilita al momento della sentenza", ha affermato McManus.

Il marito afferma che Joss in passato ha subito molestie

La casa dell'attore è andata a fuoco a gennaio. Il marito di Joss, Tristan Kern de Gonzales, ha raccontato che domenica stavano controllando la posta lì quando un uomo si è avvicinato, ha estratto una pistola e ha aperto il fuoco.

In una dichiarazione, de Gonzales ha affermato che lui e Joss in passato avevano subito molestie, molte delle quali "apertamente omofobe".

Sigfredo Ceja Alvarez, vicino di casa di Joss, è accusato di omicidio per la sparatoria. Ceja Alvarez è stato rilasciato su cauzione di 200.000 dollari.

L'avvocato di Ceja Alvarez, Alfonso Otero, non ha risposto immediatamente alla nostra e-mail di giovedì in cui si chiedeva un commento.

McManus ha affermato che negli ultimi due anni la polizia è stata chiamata a casa di Joss e nel suo quartiere circa 70 volte per "disordini di quartiere".

"A volte era [Joss] a chiamare. Altre volte erano i vicini a chiamare lui", ha detto McManus.

L'unità di salute mentale del dipartimento di polizia di San Antonio e un'unità nota come SAFFE che lavora con i residenti per aiutare a prevenire i crimini "hanno avuto ampi contatti con il signor Joss, compiendo ripetuti sforzi per mediare i conflitti e metterlo in contatto con i servizi di cui avrebbe potuto aver bisogno", ha affermato McManus.

L'incendio di gennaio nella casa di Joss è ancora al vaglio degli investigatori addetti agli incendi dolosi, ha affermato McManus.

Joss perse tutti i suoi averi nell'incendio e i suoi tre cani morirono.

Gli attori che hanno lavorato con Joss, insieme ad amici e fan, hanno onorato la sua memoria con dei tributi.

"La sua voce ci mancherà a King of the Hill e porgiamo le nostre più sentite condoglianze agli amici e alla famiglia di Jonathan", hanno dichiarato i creatori e produttori della serie – Mike Judge, Greg Daniels e Saladin Patterson – in una dichiarazione sulla pagina Instagram della serie animata. Joss ha doppiato il personaggio di John Redcorn e aveva registrato per un revival della serie prima della sua scomparsa. Il revival andrà in onda entro la fine dell'estate.