Stephen Cluxton ha criticato duramente la dirigenza del suo club Parnells prima che cessasse di esistere

Nel 2008, il club di Dublino Parnells è diventato il club più ricco del paese, dopo aver venduto il suo stadio per 22 milioni di euro.

Con i soldi ricavati costruirono nuove strutture a Coolock e iniziarono a cercare nuovi modi per migliorare, nella speranza di conquistare il primo titolo della contea dal 1988.

Ciò includeva la ricerca di giocatori esterni e il pagamento di costi elevati per le spese di allenamento e di viaggio.

Tuttavia, le sue azioni hanno portato il club all'indebitamento e alla successiva liquidazione, costringendolo a sciogliersi all'inizio di quest'anno.

Come riportato da RTÉ Prime Time , un giocatore ha ricevuto quasi 20.000 euro per spese e allenamento nell'arco di 16 mesi, mentre un allenatore ha ricevuto 16.820 euro in spese di viaggio e soggiorno.

Il loro giocatore più celebrato degli ultimi anni, l'icona di Dublino Stephen Cluxton , è da tempo critico nei confronti della gestione del club.

Stranamente passò alla seconda squadra di Parnell più o meno quando il Dublino iniziò a dominare negli anni 2010 e, sebbene inizialmente non fosse chiaro il motivo, è stato rivelato che fu una protesta contro la dirigenza di Parnell.

Prime Time ha anche fatto luce su una lettera inviata da Cluxton a tutti i membri del direttivo del club, nel settembre 2014, prendendo di mira i responsabili.

La lettera conteneva le seguenti righe:

"Non sono d'accordo con la politica di caccia alle teste dei giocatori."

"Non sono d'accordo sul fatto che ai giocatori della contea vengano concessi vari privilegi."

"Sono disgustato dal fatto che la situazione fiscale debba essere risolta nel modo in cui è stata risolta."

"Sono disgustato dal fatto che il club sia ora indebitato."