Le recenti esplosioni in Iran sono state causate da perdite di gas, ma i funzionari negano la minaccia alla sicurezza

Le autorità hanno respinto qualsiasi accusa di terrorismo o di attacchi stranieri, esortando il pubblico ad affidarsi alle fonti ufficiali per le informazioni.
L'agenzia di stampa Tasnim ha riferito martedì che le prime indagini suggeriscono che l'obsolescenza delle infrastrutture e il mancato rispetto delle norme di sicurezza siano le cause principali di questi incidenti. Le autorità hanno respinto le notizie dei media, sottolineando che nessuno dei recenti eventi aveva origini terroristiche o legate alla sicurezza.
Uno degli incidenti più gravi si è verificato lunedì nel complesso residenziale Pardisan a Qom, dove una fuga di gas ha provocato un'esplosione che ha ferito almeno sette persone. Sebbene alcuni utenti dei social media abbiano paragonato i danni agli attacchi aerei israeliani, sia le autorità locali sia i media nazionali hanno fermamente negato qualsiasi collegamento con la sicurezza.
Tra gli altri incidenti accaduti lo stesso giorno si segnalano un incendio in un negozio di scarpe a Teheran, un denso fumo nero proveniente da un laboratorio di mobili sull'autostrada Teheran-Karaj e del fumo nei pressi dell'aeroporto di Mashhad, causato presumibilmente dalla combustione controllata dell'erba.
Questi incidenti sono il risultato della guerra tra Iran e Israele che continua a tormentare l'opinione pubblica.
ifpnews