"Le persone non sono più importanti della squadra": il ministro sostiene la sospensione dei ribelli laburisti

La sospensione di quattro ribelli laburisti invia il "segnale giusto": se i parlamentari si allontanano troppo, stanno "danneggiando la squadra" e ciò non può essere permesso, ha detto un alto ministro a Sky News.

Steve Reed, ministro dell'ambiente, ha dichiarato al Sunday Morning with Trevor Phillips che ci sono "modi per affrontare" le preoccupazioni che i parlamentari potrebbero avere in merito alle politiche, e ci sono "modi per non affrontarle".

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All'inizio di questa settimana, Brian Leishman, Chris Hinchliff, Neil Duncan-Jordan e Rachael Maskell sono stati sospesi dal partito laburista dopo aver votato contro le riforme del welfare del governo. Ora siederanno come parlamentari indipendenti.

Alcuni deputati laburisti di secondo piano hanno criticato la decisione di Sir Keir Starmer definendola "spaventosa" e "terribile", ma il signor Reed ha sostenuto fermamente la mossa.

Il ministro dell'ambiente ha affermato di aver capito che la sospensione non è dovuta a un problema specifico, ma a un comportamento ricorrente.

"Penso che sia giusto che se fai parte di una squadra ti venga richiesto di giocare in squadra", ha affermato.

"Puoi esprimere le tue opinioni, ma se ti spingi troppo oltre, stai di fatto indebolindo l'intera squadra. Non possiamo permetterlo."

Ha aggiunto: "Se le persone pensano di essere più importanti della squadra, devono ricredersi".

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Anche la veterana parlamentare laburista Diane Abbott è stata sospesa questa settimana, in attesa dell'indagine, dopo aver difeso precedenti dichiarazioni in cui affermava che le persone di colore hanno un'esperienza del razzismo diversa rispetto ai bianchi, come ebrei, irlandesi e viaggiatori.

È la seconda volta che viene sospesa per lo stesso motivo: aveva detto la stessa cosa l'anno scorso prima delle elezioni, ma era stata riammessa dopo essersi scusata.

Il signor Reed ha affermato di essere "molto deluso" dalla signora Abbott, ma che la sua sospensione "non dipende da me".

"Rispetto Diane, la conosco da molti, molti decenni. Penso che sia un peccato che abbia fatto quello che ha fatto", ha aggiunto.

Commentando la sospensione, la signora Abbott ha dichiarato a Sky News: "È ovvio che la dirigenza laburista mi voglia fuori. I miei commenti nell'intervista con James Naughtie erano fattualmente corretti, come qualsiasi persona imparziale avrebbe ammesso".

Il frammento dell'intervista è stato ripubblicato dal signor Leishman, uno dei parlamentari sospesi mercoledì, che ha affermato: "Diane Abbott ha lottato contro il razzismo per tutta la vita".