Dai cancelli elettronici all'Erasmus: cosa è stato concordato nel nuovo accordo UE-Regno Unito post Brexit?

Dalla possibilità per i britannici in viaggio verso l'Europa di utilizzare i gate elettronici al controllo passaporti, all'accordo per consentire agli animali domestici di viaggiare più facilmente, oltre alla promessa di riprendere il programma Erasmus, il nuovo accordo tra UE e Regno Unito contiene molti elementi che avranno ripercussioni sia sui britannici che sugli europei.
Tra i termini di un accordo annunciato dopo il primo vertice UE-Regno Unito post-Brexit figurano un programma di "esperienze per i giovani", la promessa che il Regno Unito aderirà nuovamente al programma di scambio Erasmus+ dell'UE e un'iniziativa volta a consentire ai britannici in viaggio di utilizzare gli eGates al controllo passaporti.
Sebbene non siano state ancora stabilite date di entrata in vigore di queste disposizioni (i dettagli più precisi dovranno essere definiti nei prossimi mesi), il Regno Unito e la Commissione europea hanno concordato di procedere "rapidamente".
Gli accordi riguardanti eGates, passaporti per animali domestici ed Erasmus+ facevano parte di un ampio accordo annunciato lunedì, che mira a ridefinire i rapporti tra UE e Regno Unito dopo gli anni difficili della Brexit e dei colloqui post-referendum.
L' accordo complessivo include un patto di difesa e sicurezza che aprirà la strada alla partecipazione dell'industria britannica al fondo di difesa da 150 miliardi di sterline recentemente proposto dall'UE, una dichiarazione congiunta su questioni geopolitiche, tra cui il continuo sostegno all'Ucraina, e una "comune intesa" sui settori in cui l'UE e il Regno Unito svilupperanno la cooperazione in futuro.
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha affermato che questo è "un momento storico" e l'occasione per aprire un "nuovo capitolo" nelle relazioni.
Il Primo Ministro britannico Keir Starmer ha dichiarato: "È tempo di guardare avanti. Di andare oltre i vecchi dibattiti e le lotte politiche per trovare soluzioni pratiche e di buon senso che siano il meglio per il popolo britannico".
Sebbene la maggior parte della copertura mediatica dell'accordo si sia concentrata sulla sicurezza e sui diritti di pesca, ecco gli aspetti principali dell'accordo che interesseranno i cittadini britannici e dell'UE.
E-gates
Come parte dell'accordo, i turisti britannici "potranno utilizzare più eGates in Europa, eliminando le temute code ai controlli di frontiera", ha affermato il governo del Regno Unito in una nota.
Il documento ufficiale afferma che il Regno Unito e la Commissione "continueranno i loro scambi sulla gestione fluida delle frontiere a vantaggio dei loro cittadini, incluso il potenziale utilizzo degli eGates ove appropriato" e "non ci saranno barriere legali all'utilizzo degli eGates per i cittadini britannici che viaggiano da e verso gli stati membri dell'Unione Europea dopo l'introduzione del sistema di ingressi/uscite dell'Unione Europea".
"Invito tutti gli Stati membri dell'UE a contribuire a rendere questo obiettivo realtà senza indugio", ha affermato il primo ministro britannico Keir Starmer durante la conferenza stampa di presentazione dell'accordo.
Passaporti per animali domestici
Verrà inoltre elaborato un accordo sanitario e fitosanitario che consentirà in modo permanente "la stragrande maggioranza dei movimenti di animali, prodotti animali, piante e prodotti vegetali" senza l'obbligo di certificati o controlli. Ciò faciliterà l'importazione e l'esportazione di prodotti alimentari e bevande, a seguito della forte domanda da parte delle aziende britanniche.
"L'UE è il principale partner commerciale del Regno Unito. Dopo il calo del 21% delle esportazioni e del 7% delle importazioni registrato dopo la Brexit, il Regno Unito potrà nuovamente vendere diversi prodotti, come hamburger e salsicce, nell'UE, sostenendo queste vitali industrie britanniche", ha aggiunto il governo britannico.
Nella dichiarazione si afferma che "anche gli animali domestici potranno viaggiare più facilmente, con l'introduzione dei 'passaporti per animali domestici' per cani e gatti del Regno Unito, eliminando la necessità di certificati sanitari per ogni viaggio".
In cambio, gli attuali accordi sull'accesso della flotta peschereccia dell'UE alle acque del Regno Unito, che sarebbero scaduti l'anno prossimo, saranno prorogati fino al 2038.
Mobilità giovanile
L'Unione Europea e il Regno Unito hanno concordato di approfondire "i legami tra le persone, in particolare con le giovani generazioni".
Ciò include lo sviluppo di un “programma di esperienze per i giovani” che renderebbe più facile per le persone fino a 30 anni trasferirsi oltre Manica per studiare, lavorare, fare volontariato o semplicemente viaggiare “per un periodo di tempo limitato”.
LEGGI ANCHE: Come funzionerebbe un programma di mobilità giovanile tra l'UE e il Regno Unito?
Secondo il documento, dovranno essere definiti i termini specifici, inclusa la durata di tali esperienze, ma sarà previsto un "percorso di visto dedicato" e il numero complessivo dei partecipanti dovrà essere "accettabile per entrambe le parti".
In una dichiarazione del governo del Regno Unito si afferma che "il programma, che avrebbe un tetto massimo e una durata limitata, rispecchierebbe i programmi esistenti che il Regno Unito ha stipulato con paesi come l'Australia e la Nuova Zelanda".
Dopo l'uscita del Regno Unito dall'UE, la mobilità è regolata da entrambe le parti dalle normative nazionali sull'immigrazione. Nonostante quanto riportato dai tabloid britannici, il nuovo regime non sarà equivalente alla libera circolazione pre-Brexit, poiché prevede visti, stabilisce limiti temporali e non prevede diritti di mobilità nell'UE per i cittadini britannici.
Programma Erasmus
Il Regno Unito e la Commissione europea hanno inoltre concordato di collaborare all'associazione del Regno Unito al programma di scambio studentesco Erasmus+, anche in questo caso con termini specifici, in particolare finanziari, ancora da definire.
"Sono molto contenta che abbiamo concordato di realizzare l'Erasmus+ per i giovani e di lavorare a un programma di esperienze per i giovani... questo consentirà alla prossima generazione di tornare a vivere e studiare nei rispettivi paesi e di costruire amicizie che dureranno una vita", ha affermato la Presidente della Commissione Ursula von der Leyen.
Scambio culturale
Nel documento dell'accordo si afferma anche che continueranno gli sforzi "per sostenere i viaggi e gli scambi culturali", ma non è stato concordato nulla di specifico sulla risoluzione dei problemi attualmente riscontrati dagli artisti in tournée.
Qualifiche professionali
Saranno inoltre istituiti "dialoghi dedicati" sull'attuazione dell'attuale accordo commerciale, "per quanto riguarda l'ingresso e il soggiorno temporaneo di persone fisiche per motivi professionali". Ciò riguarderà i programmi di sponsorizzazione e il riconoscimento delle qualifiche professionali.
migrazione irregolare
Il Regno Unito e l'UE intensificheranno inoltre la cooperazione nella lotta all'immigrazione irregolare e "esploreranno possibili meccanismi di deterrenza e altre soluzioni innovative".
"La Commissione europea e il Regno Unito esploreranno una cooperazione più stretta per affrontare le sfide legate alla politica dei visti, come lo scambio di analisi sugli abusi dei visti da parte di cittadini di paesi terzi", si legge nel documento.
È stata inoltre concordata una maggiore cooperazione in materia di giustizia e affari interni, con il Regno Unito che ottiene l'accesso ad alcune banche dati dell'UE. In particolare, in materia penale, il Regno Unito avvierà negoziati sull'accesso ai dati UE relativi alle immagini facciali, in aggiunta agli accordi esistenti per i dati relativi a DNA, impronte digitali e immatricolazione dei veicoli.
thelocal