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Il ministro per i senzatetto si dimette dopo le accuse di aumento "esorbitante" dell'affitto

Il ministro per i senzatetto si dimette dopo le accuse di aumento "esorbitante" dell'affitto
Qualcosa di cui il governo di Sir Keir, sempre più impopolare, avrebbe potuto fare a meno
Jon Craig - Capo corrispondente politico
Jon Craig

Capo corrispondente politico

@joncraig

La rapida e umiliante scomparsa di Rushanara Ali è un classico esempio di come si possa pagare il prezzo del crimine commesso da un politico: "Fate quello che dico, non quello che faccio".

Per l'amor del cielo, era la ministra laburista per i senzatetto, eppure ha cacciato gli inquilini dalla sua casa a schiera da quasi 1 milione di sterline e ha aumentato l'affitto.

Sarebbe difficile immaginare un caso più eclatante di doppi standard ministeriali. Doveva andarsene e senza dubbio le è stato detto dal numero 10 di Downing Street di andarsene in fretta.

Deputata per la circoscrizione di Bethnal Green e Stepney nell'East End, la signora Ali era il modello perfetto di un moderno ministro laburista: laureata in PPE presso l'Università di Oxford.

Nella sua lettera di dimissioni a Sir Keir Starmer, ha dichiarato di voler lasciare l'incarico "con il cuore pesante". Davvero? Probabilmente non aveva il cuore pesante quando ha sfrattato i suoi quattro inquilini.

In precedenza si era espressa contro lo "sfruttamento degli affittuari privati" e aveva affermato che il governo avrebbe "dato alle persone il potere di contestare gli aumenti irragionevoli degli affitti".

Chiedeva ai suoi quattro ex inquilini 3.300 sterline al mese. Eppure, dopo che se ne sono andati, ha chiesto ai nuovi inquilini 4.000 sterline, un aumento dell'affitto di oltre il 20%.

In un'area rappresentata dal focoso esponente della sinistra George Galloway dal 2005 al 2010, la signora Ali ha ottenuto una maggioranza inferiore a 1.700 voti alle elezioni dell'anno scorso.

Sfortunatamente per i laburisti, un candidato indipendente si è classificato secondo e i Verdi terzo. Non c'è dubbio che anche il nuovo partito di Jeremy Corbyn si candiderà la prossima volta.

Nella sua lettera di dimissioni al Primo Ministro, la signora Ali ha affermato che continuare a svolgere il suo ruolo ministeriale sarebbe stato una distrazione. Giustissimo.

Una distrazione di cui Sir Keir e il suo governo sempre più impopolare avrebbero potuto fare a meno.

Sky News

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