Come l'ampliamento del rimborso per la CTA coronarica (CCTA) potrebbe migliorare i risultati cardiovascolari
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Le malattie cardiovascolari (CVD) sono rimaste ostinatamente la principale causa di morte nel mondo per oltre tre decenni. Molte di queste morti sono causate dalla malattia coronarica (CAD) e circa 21 milioni di adulti americani convivono oggi con questa malattia. Sfortunatamente, molti pazienti che vivono con la CAD potrebbero passare anni senza una diagnosi perché non manifestano sintomi . È comune ricevere una diagnosi solo dopo un evento importante come un infarto.
Un sondaggio condotto nel 2023 ha rilevato che più della metà delle persone intervistate non ha identificato correttamente le CVD come principale causa di morte, il che suggerisce che le persone a rischio di questa malattia potrebbero non essere consapevoli della sua gravità o dei fattori di rischio. La conoscenza è potere poiché la diagnosi precoce e il trattamento possono fare la differenza tra la gestione di una condizione cronica e l'affrontare conseguenze che cambiano la vita.
Perché è importante
Con l'aumento dell'epidemia, il nostro settore si è affrettato a trovare nuovi modi per diagnosticare e trattare in modo accurato le malattie cardiovascolari in anticipo. Quando è stata introdotta l'angiografia coronarica computerizzata (CCTA), ha segnato un importante progresso con la sua capacità di fornire una valutazione anatomica delle arterie per il carico di placca. La CCTA è un test diagnostico non invasivo che combina raggi X e altre tecnologie per produrre immagini tridimensionali dettagliate delle arterie del cuore. Sfruttando l'intelligenza artificiale (IA) ha semplificato la valutazione della stenosi rilevata sulla CCTA, aiutando a determinare se è necessaria una procedura interventistica per trattare un blocco. Inoltre, nuovi strumenti di IA offrono informazioni sul tipo e sul volume di placca presente nelle arterie. Questi progressi forniscono ai medici informazioni più accurate e personalizzate sulla salute cardiaca dei loro pazienti e possono informare i piani di trattamento. Nonostante le preziose informazioni che questi nuovi strumenti possono fornire, sono stati storicamente sotto-rimborsati, creando una barriera all'adozione per i sistemi sanitari e i medici.
Il rimborso relativamente basso per CCTA è stato fonte di perplessità per la comunità cardiologica, soprattutto se si considerano i limiti di altri strumenti diagnostici che storicamente erano più ampiamente rimborsati. I metodi convenzionali possono produrre un tasso di falsi negativi fino al 20-30% , che porta a malattie non rilevate, e un tasso di falsi positivi fino al 55% , che porta a ulteriori procedure non necessarie. Tutto ciò può portare a ritardi nel trattamento, maggiori rischi di complicazioni, aumento dei costi per il sistema sanitario e una scarsa esperienza complessiva del paziente.
Cresce il supporto per la CTA coronarica
Di recente, dopo l'impegno della Society of Cardiovascular Computed Tomography (SCCT), dell'American College of Cardiology (ACC) e dell'American College of Radiology (ACR), che credono nel valore di questa tecnologia e la raccomandano nelle loro linee guida, i Centers for Medicare and Medicaid Services (CMS) degli Stati Uniti hanno aumentato il rimborso per queste tecnologie basate su CCTA (a partire dal 1° gennaio 2025), più che raddoppiando la tariffa di pagamento CCTA.
Quando possiamo diagnosticare precocemente la CAD, aiutando i pazienti a vivere una vita più lunga e sana e risparmiando tempo e denaro ai nostri sistemi sanitari, c'è molto da festeggiare, come ha osservato l'SCCT in una dichiarazione successiva alla sentenza: si tratta di una "grande vittoria" che ci avvicinerà a una diagnosi più precoce, più accurata e a percorsi di cura più efficienti.
Impatto sull'assistenza ai pazienti
La maggiore accessibilità CCTA è una vittoria sia per i pazienti che per gli operatori sanitari. I pazienti trarranno vantaggio da diagnosi accurate, complete e fruibili che possono aiutarli a indirizzarli verso interventi e terapie più tempestivi. Gli operatori sanitari possono sentirsi sicuri nell'adottare queste tecnologie come approccio di prima linea per valutare i pazienti sospettati di avere CAD, riducendo la necessità di procedure invasive non necessarie e, in definitiva, semplificando il percorso verso la diagnosi e il trattamento.
Inoltre, l'applicazione più ampia di questi strumenti significa che i pazienti che in precedenza avrebbero potuto avere difficoltà a raggiungere una diagnosi di CAD possono ora ricevere una visione chiara della salute del loro cuore senza imaging invasivo e ottenere le cure di cui hanno bisogno prima nel loro percorso di malattia. Man mano che più fornitori implementano la CCTA nelle loro pratiche, i medici avranno un quadro più chiaro della salute cardiaca complessiva dei loro pazienti nelle prime fasi della CAD. Ciò può preparare il terreno per conversazioni produttive su cambiamenti nello stile di vita, fattori di rischio aggiuntivi e tecniche di gestione che possono guidare un migliore processo decisionale.
Implicazioni per i sistemi sanitari
L'integrazione di diagnosi avanzate non invasive come la CCTA nella pratica di cura standard ha il potenziale di ridurre la pressione sulle risorse del sistema sanitario e il carico del paziente riducendo al minimo le visite non necessarie al laboratorio di cateterizzazione, nonché di migliorare i risultati su una scala più ampia. I sistemi ospedalieri hanno ora un modo finanziariamente sostenibile per adottare tecnologie di imaging avanzate che possono portare a diagnosi precoci e, di conseguenza, ridurre potenzialmente la necessità di interventi di emergenza quando la CAD è avanzata.
Guardando avanti
La sentenza del CMS è un incoraggiante passo avanti nel nostro lungo percorso condiviso verso un rilevamento e un trattamento CAD più equi, efficaci e precoci. Con un migliore accesso a strumenti come CCTA e strumenti diagnostici che sfruttano CCTA, i medici possono supportare meglio i loro pazienti nella gestione della salute cardiovascolare complessiva, i pazienti trarranno beneficio da cure meno invasive e da una migliore qualità della vita e i sistemi sanitari potrebbero infine vedere costi ridotti e flussi di lavoro semplificati.
Per tutti noi nel settore dell'assistenza cardiovascolare, questo aggiornamento dovrebbe essere visto non solo come un cambiamento di politica, ma anche come un invito all'azione. Dobbiamo usare questo momento per affrontare le disparità nell'assistenza, adottare tecnologie basate sulle prove e garantire che ogni paziente abbia accesso agli strumenti necessari per una diagnosi accurata e un trattamento efficace. Dovremmo supportare questi progressi e lo sviluppo di innovazioni rivoluzionarie per gestire, trattare e prevenire meglio la CAD.
Foto: FG Trade, Getty Images
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