I sostenitori dei diritti riproduttivi fanno causa all'Arizona per le leggi che regolano l'aborto

I sostenitori dei diritti riproduttivi stanno facendo causa all'Arizona per annullare diverse leggi che regolano l'accesso all'aborto nello stato

PHOENIX - Giovedì i sostenitori dei diritti riproduttivi hanno fatto causa all'Arizona per annullare diverse leggi che regolamentano l'aborto nello Stato.

La causa è stata intentata da due operatori sanitari dello Stato e dall'Associazione Medica dell'Arizona. Arriva più di sei mesi dopo che gli elettori hanno sancito nella costituzione statale l'accesso all'aborto fino al raggiungimento della vitalità fetale, ovvero il momento in cui un feto può sopravvivere al di fuori dell'utero.

I sostenitori stanno cercando di abrogare leggi come quelle che vietano gli aborti richiesti sulla base di anomalie genetiche, quelle che richiedono il consenso informato di persona almeno 24 ore prima della procedura e offrono la possibilità di vedere l'ecografia, e quelle che proibiscono la consegna di farmaci abortivi per posta e l'uso della telemedicina per l'assistenza all'aborto.

"Queste restrizioni all'aborto stigmatizzanti e medicalmente inutili violano il diritto alla libertà riproduttiva sancito dagli elettori dell'Arizona lo scorso novembre, ed è ora che se ne vadano", ha dichiarato Rebecca Chan, avvocato dello staff dell'ACLU Reproductive Freedom Project. "Gli abitanti dell'Arizona sono perfettamente in grado di prendere decisioni sul proprio futuro riproduttivo".

L'ufficio del procuratore generale dello Stato sta esaminando il reclamo e un portavoce dell'agenzia ha osservato che la legge statale dovrebbe essere in linea con l'emendamento approvato dagli elettori lo scorso novembre. L'Arizona è stato uno dei pochi stati ad aver approvato misure elettorali nelle elezioni generali del 2024, che sanciscono il diritto all'aborto nelle proprie costituzioni statali.

All'inizio di quest'anno, un giudice dell'Arizona ha bloccato il divieto statale di aborto dopo la 15a settimana.

Peter Gentala, presidente del Center for Arizona Policy, un'organizzazione no-profit socialmente conservatrice, ha affermato che è troppo presto per stabilire se l'organizzazione interverrà nella causa.

"La salute delle donne è importante e questa causa riflette un programma per massimizzare l'aborto in Arizona, il che ha un costo per la salute delle donne", ha affermato.