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Oggi in Spagna: un riepilogo delle ultime notizie di giovedì

Oggi in Spagna: un riepilogo delle ultime notizie di giovedì

Israele convoca l'ambasciatore spagnolo per le "gravi dichiarazioni" del primo ministro, la Spagna indaga sui prezzi sproporzionati dei biglietti per i concerti di Bad Bunny e altre notizie dalla Spagna per giovedì 15 maggio.

Israele convoca l'ambasciatore spagnolo per le "gravi dichiarazioni" del Primo Ministro

Mercoledì il ministero degli Esteri israeliano ha dichiarato di aver convocato l'ambasciatore spagnolo per un rimprovero formale a seguito delle "gravi dichiarazioni" rilasciate dal primo ministro spagnolo Pedro Sánchez.

Mercoledì, durante una sessione parlamentare, un deputato ha chiesto a Sánchez cosa avrebbe fatto il governo spagnolo, tra le altre cose, "in merito agli scambi commerciali con uno Stato genocida come Israele".

Sánchez ha risposto: "Non facciamo affari con uno Stato genocida", senza fare riferimento a Israele.

Successivamente, il Ministero degli Esteri israeliano ha dichiarato in una nota che "a seguito delle gravi dichiarazioni rilasciate dal Primo Ministro spagnolo Pedro Sánchez, l'Ambasciatore spagnolo in Israele è stato convocato per un incontro di ammonimento presso il Ministero degli Affari Esteri a Gerusalemme domani".

Sánchez, uno dei più espliciti critici dell'offensiva israeliana a Gaza, ha fatto infuriare il governo del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu lo scorso anno riconoscendo uno Stato palestinese.

Alla fine di aprile, la Spagna ha annullato un contratto per l'acquisto di proiettili da un'azienda israeliana in seguito alle pressioni del partner di coalizione di estrema sinistra del governo guidato dai socialisti, una mossa prontamente condannata da Israele.

La Spagna smantella una redditizia rete di riciclaggio di denaro sino-araba

Mercoledì la polizia spagnola ha dichiarato di aver smantellato un'organizzazione sino-araba che riciclava 21 milioni di dollari di proventi da attività illecite e traffico di droga attraverso il sistema informale di trasferimento di denaro "hawala".

La polizia ha affermato che l'indagine è iniziata dopo lo smantellamento di una banda di trafficanti di migranti che trasportava principalmente siriani tra l'Algeria e la Spagna, cosa che ha portato a un'indagine sulle loro finanze.

Una filiale araba della rete "si occupava della ricezione di denaro in qualsiasi parte del mondo", mentre una filiale cinese separata forniva il denaro in Spagna in cambio di criptovalute.

A gennaio la polizia ha arrestato 17 sospettati, per lo più cinesi e siriani: 15 in Spagna, uno in Austria e un altro in Belgio, ha affermato l'agenzia di polizia dell'UE Europol, che ha supportato l'operazione.

Il leader della rete, con sede in Belgio, aveva "nazionalità giordano-palestinese" e facilitava i contatti in Spagna, ha dichiarato l'ispettrice capo della polizia Encarna Ortega in una conferenza stampa a Madrid.

È sospettato di aver coordinato una serie di operazioni, principalmente il riciclaggio di denaro proveniente dal traffico di esseri umani e di droga, ha aggiunto.

In totale, i sospettati hanno spostato 21 milioni di dollari tra giugno 2022 e settembre 2024, ha affermato la polizia spagnola.

Le autorità hanno sequestrato loro 205.000 euro (229.000 dollari) in contanti, più di 183.000 euro in criptovalute, 18 veicoli, beni immobili e sigari illegali per un valore di oltre 600.000 euro destinati alla vendita in Cina.

Hawala è un sistema tradizionale di trasferimento di denaro tra paesi basato sulla fiducia e su una rete di intermediari con scartoffie minime, diffuso in alcune parti dell'Asia e dell'Africa.

Questo metodo è particolarmente diffuso tra i lavoratori migranti che inviano rimesse alle proprie famiglie, ma è stato anche associato al finanziamento del terrorismo.

La Spagna indaga sui prezzi dei biglietti per i concerti di Bad Bunny

Il Ministero spagnolo per i consumatori ha dichiarato mercoledì di aver aperto un'indagine sulle commissioni di servizio applicate durante la vendita dei biglietti per i concerti del 2026 della superstar del reggaeton Bad Bunny nel paese.

L'indagine si concentra su "potenziali irregolarità nella vendita di biglietti per concerti in Spagna di un noto artista internazionale", ha affermato il ministero in una nota.

Una fonte vicina alla vicenda ha confermato all'AFP che l'artista in questione è il cantante portoricano Bad Bunny, una delle più grandi star della musica mondiale.

Inizialmente programmati per tre spettacoli in Spagna (due a Madrid e uno a Barcellona), i Bad Bunny hanno poi aggiunto altre nove date nelle due città, vendendo un totale di 600.000 biglietti in meno di 24 ore sulle piattaforme di biglietteria.

Il ministero, che non ha indicato il nome della società sotto inchiesta, ha affermato che sta indagando su una grande società di vendita e rivendita di biglietti in seguito alle lamentele dei consumatori riguardo a "possibili sovrapprezzi illegali".

Le associazioni di difesa dei consumatori hanno segnalato l'addebito di commissioni non dichiarate o mal spiegate al momento del pagamento; alcune hanno citato la mancanza di trasparenza, di preavviso o di un'adeguata giustificazione.

"Se confermate, queste pratiche potrebbero costituire una violazione delle leggi a tutela dei consumatori", ha affermato il ministero, aggiungendo che il suo obiettivo è stabilire se le tariffe dei servizi siano conformi ai "requisiti legali di chiarezza, giustificazione e proporzionalità".

Nell'ambito di un tour mondiale che seguirà l'uscita del suo sesto album, "Debi Tirar Mas Fotos" (che rende omaggio ai ritmi intensi di Porto Rico come la plena e la sala), Bad Bunny terrà due concerti a Barcellona e 10 a Madrid tra maggio e giugno 2026.

Asencio del Real Madrid incriminato per video pornografici con minorenni - Notizie

Secondo quanto riportato mercoledì in Spagna, il difensore del Real Madrid Raul Asencio è stato incriminato, insieme a tre ex giocatori delle giovanili del club, per la presunta diffusione di un video a sfondo sessuale che coinvolge un minore.

Il giudice del tribunale di Gran Canaria sta perseguendo "quattro calciatori" per il loro presunto coinvolgimento nella "registrazione o diffusione non consensuale di video di natura sessuale che coinvolgono una minorenne e un'altra ragazza", rispettivamente di 16 e 18 anni all'epoca, si legge in un documento del tribunale visionato dall'AFP.

Il giudice non ha menzionato Asencio per nome, né ha specificato quale giocatore sia accusato di quale reato.

I giocatori sono accusati di "divulgazione di segreti senza consenso e violazione della privacy, distribuzione e invio di video a terzi senza consenso, cattura e utilizzo di minori a fini pornografici e possesso di materiale pedopornografico".

Nel settembre 2023, tre giocatori, di cui non è stato reso noto il nome, furono arrestati nel centro di allenamento del Real Madrid in seguito a una denuncia presentata dalla madre della ragazza sedicenne che appare nel video.

All'epoca, i media spagnoli riferirono che il principale sospettato, la cui identità è sconosciuta, aveva registrato un rapporto sessuale consensuale con la ragazzina prima di inviare il video agli altri giocatori senza il suo consenso.

Asencio, 22 anni, si è affermato come titolare della prima squadra nella sua stagione di successo al Madrid.

I tifosi presenti in vari stadi della Spagna hanno fischiato Asencio; alcuni tifosi del Barcellona hanno addirittura urlato "Asencio, in prigione" durante il Clasico di domenica.

La vittoria del Real Madrid nella semifinale di Coppa del Re contro la Real Sociedad a febbraio è stata brevemente interrotta dall'arbitro dopo che i tifosi di casa avevano gridato "Asencio die".

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