Il piano di riorganizzazione di OpenAI ottiene il consenso di SoftBank: ora tutti gli occhi sono puntati su Microsoft

La scorsa settimana OpenAI ha dichiarato che si sarebbe ristrutturata in un formato che avrebbe consentito alla sua entità non-profit di mantenere il controllo finale, un piano che martedì ha ricevuto il benestare di uno dei maggiori sostenitori della startup statunitense di intelligenza artificiale: il gigante giapponese SoftBank.

L'approvazione di SoftBank, la prima volta che l'azienda ha pubblicamente dato il via libera al piano, è fondamentale perché l'investimento da 30 miliardi di dollari dell'azienda giapponese in OpenAI annunciato quest'anno era subordinato a un cambiamento di struttura.

A marzo, OpenAI ha chiuso un round di finanziamento da 40 miliardi di dollari , ricevendone 30 miliardi da SoftBank. Tuttavia, se OpenAI non si ristruttura in un'entità a scopo di lucro entro il 31 dicembre, SoftBank ha precedentemente affermato che potrebbe ridurre la sua quota di finanziamento a 20 miliardi di dollari.

OpenAI ha annunciato questo mese che non si sarebbe trasformata completamente in un'entità a scopo di lucro, a seguito delle pressioni di esponenti civici ed ex dipendenti. Invece, la divisione non-profit avrebbe mantenuto il controllo dell'azienda, mentre la società a responsabilità limitata, che gestisce tutte le operazioni commerciali, si sarebbe trasformata in una società di pubblica utilità. Ciò significa che questa divisione avrà la capacità di generare profitti, ma si concentrerà anche sul bene sociale.

Inizialmente la startup di intelligenza artificiale aveva come obiettivo quello di rimuovere il controllo dell'organizzazione non-profit, un piano che ha suscitato critiche da parte di molti operatori del settore tecnologico, tra cui il rivale e co-fondatore iniziale di OpenAI, Elon Musk .

Poiché l'organizzazione non-profit avrebbe mantenuto il controllo e il piano di ristrutturazione originale era stato abbandonato, non era chiaro se i principali investitori di OpenAI fossero a bordo.

Ma il direttore finanziario di SoftBank, Yoshimitsu Goto, ha dichiarato martedì durante la conferenza stampa sui risultati finanziari che "in realtà non è cambiato nulla".

"Non credo che sia la direzione sbagliata... è qualcosa che ci aspettavamo", ha affermato Goto, secondo la traduzione aziendale dei suoi commenti in giapponese.

Ha ribadito che OpenAI deve completare la ristrutturazione entro la fine dell'anno.

Potrebbero esserci ancora ostacoli lungo il percorso. Microsoft , uno dei maggiori investitori di OpenAI, non ha approvato la ristrutturazione, secondo un articolo di Bloomberg pubblicato all'inizio di questo mese. Il Financial Times di domenica ha riportato che OpenAI e Microsoft stanno riscrivendo i termini della loro partnership multimiliardaria. Microsoft è il principale ostacolo al piano di ristrutturazione di OpenAI, ha aggiunto il FT.

Goto di SoftBank non ha menzionato altre aziende, ma ha riconosciuto che OpenAI ha molti stakeholder.

"La nostra conversazione si basa sul presupposto che la riorganizzazione avrà luogo. Tuttavia, ci sono diversi stakeholder e alcune persone potrebbero intervenire in questo progetto, e le cose potrebbero non andare come speriamo", ha affermato Goto.

"Ma questo è fuori dal nostro controllo. Aspetteremo e vedremo cosa succede."