La FAA dà il via libera ai droni di Amazon per il trasporto di batterie agli ioni di litio

Se vivete in Arizona o in Texas, potreste voler investire in ombrelli ignifughi. Martedì, Amazon ha annunciato di aver ricevuto l'autorizzazione dalla Federal Aviation Administration per la consegna di dispositivi dotati di batterie agli ioni di litio tramite i suoi droni Prime Air. Ciò significa che dispositivi come iPhone, AirPods e altri dispositivi possono ora essere consegnati per via aerea in circa un'ora agli abbonati Prime nelle aree idonee.

Amazon afferma che gli acquirenti che optano per le consegne tramite drone – attualmente attive solo a College Station, in Texas, e nella West Valley dell'area metropolitana di Phoenix, in Arizona – possono ora scegliere tra 60.000 prodotti di peso pari o inferiore a due chili e mezzo. L'azienda ha anche aggiornato i suoi protocolli di consegna: in precedenza, i clienti dovevano posizionare un codice QR a terra affinché il drone effettuasse la consegna. Ora, una volta che il drone conferma di essere all'indirizzo corretto, deposita i pacchi da 4 metri e mezzo di altezza in un punto designato, senza bisogno di alcuna segnaletica.

Quell'altezza non dovrebbe essere un problema per la maggior parte dei dispositivi dotati di batterie agli ioni di litio. Le linee guida del Dipartimento dei Trasporti per la spedizione di celle agli ioni di litio richiedono che i pacchi contenenti le batterie siano in grado di resistere a un test di caduta da 1,2 metri (circa 4 piedi) che garantisca l'assenza di danni, ma tale standard non si applica alle batterie all'interno di un dispositivo. C'è sempre una probabilità diversa da zero che qualcosa vada di traverso e un dispositivo subisca danni, ma in generale, qualsiasi cosa il drone Amazon lasci cadere dovrebbe resistere a quella caduta da 4 metri. Cavolo, almeno un iPhone è riuscito a sopravvivere a una caduta da 4.800 metri , quindi questo non è nulla.

Sebbene Amazon stia ampliando le tipologie di prodotti che può consegnare tramite drone, sta ancora faticando a consegnare effettivamente a più persone. L'azienda è bloccata solo in un paio di mercati, nonostante abbia lanciato la prospettiva delle consegne tramite drone già nel 2013 e abbia effettuato il suo primo lancio quasi un decennio fa . Lo scorso anno, Amazon ha finalmente ottenuto l'approvazione della FAA per utilizzare i suoi droni oltre la linea visiva, il che ha ampliato il suo raggio di consegna. Ma continua a scontrarsi con ostacoli normativi, sia a livello federale che locale , che ne hanno rallentato l'espansione.

Nel frattempo, i concorrenti di Amazon stanno iniziando a prendere piede. Walmart ha collaborato con le aziende di logistica con droni Wing (di proprietà di Google) e Zipline per offrire consegne aeree ai clienti nell'area di Dallas-Fort Worth, e afferma di avere la più ampia offerta di consegne con droni tra tutti i rivenditori statunitensi. Anche DoorDash ha incaricato Wing di gestire le consegne nella parte meridionale di Charlotte, nella Carolina del Nord.