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Dior Cruise 2026: una storia spettrale di abiti da ballo e sartoria

Dior Cruise 2026: una storia spettrale di abiti da ballo e sartoria

Se Bridgerton fosse ambientato a Roma, somiglierebbe alla sfilata Dior Cruise 2026: spettacolare, romantica e intrisa dell'ormai iconica palette Dior di toni noir e neutri. Questi erano gli elementi distintivi della collezione appena svelata, presentata nei magnifici giardini di Villa Albani Torlonia, una storica ambientazione romana dal sapore decisamente cinematografico. Tra le star in prima fila? Natalie Portman, Ashley Park e Rosamund Pike, ognuna con abiti della collezione Dior Cruise 2026 .

Descritta come "una sintesi autobiografica di un momento nel tempo", la collezione trae ispirazione dall'incontro di Maria Grazia Chiuri con Mimì Pecci Blunt, l'eccelsa socialite italiana del XX secolo, nota per i suoi stravaganti balli in costume e le sue amicizie con l'élite culturale di Roma, Parigi e New York. È il suo mondo di immaginazione, grandezza e bellezza teatrale che Chiuri ha reinterpretato in passerella.

La sfilata Dior Cruise 2026 si è tenuta a Villa Albani Torlonia il 27 maggio 2025 a Roma, Italia.

E grandioso è stato. Ogni look portava elementi di ballroom vintage : strati di tulle vaporoso, delicate balze e scintillanti paillettes in varie tonalità di bianco. Mentre abiti drappeggiati in argento statuario sembravano più marmo che tessuto. La sartorialità si è fatta notare: giacche da smoking e gilet strutturati hanno conferito un tocco imponente ai capi più eterei della collezione. Tutto ciò a testimonianza dello straordinario savoir-faire degli atelier Dior .

Tra gli abiti di alta moda si intrecciavano tocchi di prêt-à-porter: un trench lungo fino ai piedi, una giacca in stile militare e abiti in velluto in tonalità inchiostro che creavano un forte contrasto con i tenui toni bianchi mostrati.

La sfilata Dior Cruise 2026 si è tenuta a Villa Albani Torlonia il 27 maggio 2025 a Roma, Italia.

Non sorprende che la sfilata in sé sembrasse un'esperienza cinematografica. Mentre le modelle fluttuavano nel labirinto del giardino, fantasmi del passato (forse la stessa Mimì) si aggiravano tra le righe, creando contrasti tra i costumi e gli abiti.

Il risultato? Un'ondata di ammirazione sui social media per Dior, Chiuri e persino Mimì (per chi è coinvolto nel significato).

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marieclaire

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