La faida tra le star di It Ain't Half Hot Mum: "furiosa" per la controversa decisione dei capi

La sitcom britannica It Ain't Half Hot Mum è andata in onda originariamente sulla BBC dal 1974 al 1981. Creata dallo stesso team di Dad's Army, Jimmy Perry e David Croft, pare che ci siano state delle tensioni con uno dei suoi attori principali a causa di una decisione presa da uno dei capi.
Ambientata nell'India britannica e in Birmania durante gli ultimi mesi della Seconda guerra mondiale, la serie racconta la storia di un gruppo immaginario di soldati il cui ruolo era quello di intrattenere le truppe anziché combattere in prima linea.
Il sergente maggiore di batteria Williams (interpretato da Windsor Davies), che rimproverava costantemente i soldati per essere "effeminati" e "deboli", in particolar modo l'eccentrica bombardiere "Gloria" Beaumont (Melvyn Hayes).
Lo show ebbe un enorme successo durante la sua messa in onda, attirando circa 17 milioni di spettatori a settimana. Tuttavia, negli anni successivi, It Ain't Half Hot Mum è diventato sempre più controverso. Michael Bates, un attore bianco, interpretò il personaggio indiano Rangi Ram usando la faccia scura.
Includeva anche una serie di stereotipi culturali, tra cui rappresentazioni esagerate di personaggi sudasiatici e coloniali. Gran parte dell'umorismo ruotava anche intorno alla presa in giro di una presunta effeminatezza, soprattutto nel personaggio di Gloria.
Secondo alcune fonti, durante le riprese si è verificata anche una tensione dovuta a una faida scoppiata dietro le quinte. La situazione è iniziata quando il membro del cast Michael Bates è stato escluso da un importante film promozionale, nonostante fosse tornato al lavoro dopo aver combattuto contro il cancro.
Si dice che l'attore, noto soprattutto per il ruolo di Rangi Ram, fosse "comprensibilmente furioso" dopo essere stato escluso dalla copertina del Radio Times per il lancio della quinta stagione, insieme ai co-protagonisti Windsor Davies, Melvyn Hayes e Don Estelle.
I produttori, a quanto pare, ritenevano che Bates non sarebbe tornato a causa di problemi di salute, e quindi lo sceneggiatore e produttore David Croft non lo ha incluso nell'immagine di copertina. Tuttavia, Bates è tornato per la nuova serie e, sebbene non abbia mai espresso pubblicamente la sua rabbia, fonti interne hanno affermato che fosse profondamente turbato dalla svista.
L'incidente è rimasto in gran parte non documentato, ma i fan e gli storici della TV lo indicano come un raro momento di tensione all'interno di un cast altrimenti molto unito.
Bates morì nel 1978 all'età di 57 anni, pochi anni dopo l'evento. La sua interpretazione di Rangi Ram, sebbene controversa per gli standard moderni, rimane uno dei ruoli più riconosciuti della commedia britannica degli anni '70.
Melvyn Hayes, uno dei pochi membri del cast ancora in vita, ha espresso in passato la sua rabbia per il modo in cui la BBC ha trattato It Ain't Half Hot Mum negli ultimi anni.
Ha dichiarato al Guardian: "Avrebbero potuto censurare la cosa o inserire qualche disclaimer. Ma toglierla dalla trasmissione e trattarla come un oggetto di vergogna è stato semplicemente sbagliato".
Anche Hayes non è d'accordo sul fatto che la serie sia razzista. Ha continuato: "Gli asiatici me la descriverebbero come 'la nostra serie', anche perché era l'unica in cui si sentiva l'urdu". Ha osservato che Bates parlava fluentemente l'urdu.
Daily Express