Sly Stone, frontman degli Sly and the Family Stone, muore a 82 anni

Sly Stone , pioniere della musica funk e frontman degli Sly and the Family Stone, è morto all'età di 82 anni, ha confermato alla CBS News la sua manager, Arlene Hirschkowitz.

Stone è morto serenamente dopo una lunga lotta contro la BPCO e altri problemi di salute preesistenti, ha dichiarato la famiglia in una nota.

"Mentre piangiamo la sua assenza, troviamo conforto nella consapevolezza che la sua straordinaria eredità musicale continuerà a risuonare e ispirare le generazioni future", si legge in parte nella dichiarazione della famiglia. "Sly è stato una figura monumentale, un innovatore rivoluzionario e un vero pioniere che ha ridefinito il panorama della musica pop, funk e rock. Le sue canzoni iconiche hanno lasciato un segno indelebile nel mondo e la sua influenza rimane innegabile."

Secondo quanto dichiarato dalla sua famiglia, Stone aveva da poco ultimato una sceneggiatura per raccontare la storia della sua vita.

Nonostante avesse tenuto la sua vita privata per lo più lontana dagli occhi del pubblico, Stone divenne uno dei musicisti più influenti della fine degli anni '60 e '70 con successi come "Everyday People", "Dance to the Music" e "Hot Fun in the Summertime".

Nel 2023, la leggenda della musica ha permesso ai fan di dare un'occhiata rara al suo mondo pubblicando un memoir intitolato "Thank You (Falettinme Be Mice Elf Agin)" – anche il titolo di uno dei suoi più grandi successi. Il libro, scritto in collaborazione con il giornalista musicale Ben Greenman, racconta dettagliatamente il suo stile musicale rivoluzionario e anche le dipendenze che lo hanno portato lontano dai riflettori.

Ahmir "Questlove" Thompson, il musicista e regista che ha fondato la società che ha pubblicato le memorie di Stone, ha dichiarato in un'intervista alla CBS News nel 2023 che Stone "sapeva quali tasti premere non solo per migliorare i suoi musicisti, ma anche per come avremmo reagito".

Thompson ha anche elogiato Stone per aver incoraggiato le donne e averle prese sul serio come musiciste, cosa insolita nel mondo della musica a quei tempi.

"Sapendo che non avevamo mai visto prima una band in cui, sai, le donne non fossero solo comparse, ma compagne di coro che suonavano il tamburello. Tipo, Cynthia Robinson potrebbe distruggere chiunque suonasse la tromba", ha detto Thompson.

Nato a Denton, in Texas, con il nome di Sylvester Stewart, Stone si trasferì con la sua famiglia a Vallejo, in California, quando era piccolo, e la musica era sempre con lui.

"Mio padre suonava il washboard, la chitarra, il violino, il violoncello e l'armonica. Mia madre suonava le tastiere e la chitarra. La musica era parte integrante della nostra casa quanto le pareti o il pavimento", ha scritto Stone nelle sue memorie. "Il pianoforte era importante quanto il tavolo della cucina."

Ha continuato a studiare composizione musicale presso un college junior mentre lavorava come DJ radiofonico.

Gli Sly and the Family Stone si formarono nel marzo del 1967 e la band scalò rapidamente le classifiche nell'inverno del 1968 con "Dance To the Music", che fu poi inserita nella Grammy Hall of Fame e nella lista "500 Songs That Shaped Rock" della Rock & Roll Hall of Fame. Ogni composizione della band fu scritta da Stone.

"Era come vedere la versione nera dei Beatles. Aveva la sensibilità della strada, della chiesa, e poi, tipo, le qualità di un Motown, sai, Smokey Robinson – era tutto questo in una sola persona", ha detto la leggenda del funk e amico di lunga data George Clinton a "CBS Sunday Morning" nel 2023.

Stone lascia tre figli.