La California fa causa ad Airbnb per presunta speculazione sui prezzi e false identità degli host a seguito degli incendi boschivi

Con 8 milioni di annunci e circa 5.000 host, la verifica degli stessi è stata un'ambizione spesso dichiarata da Airbnb, che tuttavia non è riuscita a portare a termine questo compito gigantesco e in continua crescita.

Lo Stato della California ha intentato una causa contro Airbnb per presunta speculazione sui prezzi in seguito agli incendi di Palisades e Eaton di inizio gennaio e per aver continuato a etichettare erroneamente host e proprietà falsi o inesistenti come "verificati".

Lo Stato sta cercando di impedire ad Airbnb di applicare prezzi esorbitanti – aumentando i prezzi di affitto di oltre il 10% – in caso di futuri stati di emergenza. E vuole vietare ad Airbnb di adottare pratiche commerciali presumibilmente ingiuste e fraudolente, come affermare che host e proprietà sono verificati quando non lo sono.

La causa mira a imporre a Airbnb sanzioni civili pari a 2.500 dollari per ogni violazione del Codice delle imprese e delle professioni della California in materia di concorrenza sleale e pratiche fraudolente e a 30.000 dollari per ogni violazione delle disposizioni anti-sovrapposizione dei prezzi di Los Angeles.

Lo stato sostiene che da 2.000 a 3.000 proprietà Airbnb hanno aumentato i prezzi degli affitti