Lega regionale Bayern: primo punto perso per l'Unterhaching

Alla fine, le emozioni erano forti e l'Hirsch-Sportpark, gremito da 1.872 spettatori, era in ebollizione: la squadra già ridotta dell'Unterhaching aveva perso un altro giocatore, Andy Breuer, che riceveva il secondo cartellino giallo per la sua indignazione per un fallo di Bastian Bösl dell'Eichstätt. Erano già trascorsi 99 minuti. Dopo poco meno di 102 minuti, si è riaccesa la discussione, ma l'arbitro Büchner ha negato ai padroni di casa un potenziale rigore e ha fischiato la fine poco dopo. E così, dopo quello che ha definito un pareggio per 1-1 "selvaggio e molto intenso" con la forte neopromossa Eichstätt, Sven Bender ha dovuto trarre un bilancio misto: "Siamo riusciti a proseguire la striscia positiva, non quella vincente, ma quella imbattuta. Quindi, testa alta, continuiamo così".
L'Unterhaching, retrocesso in terza divisione, ha ottenuto sei vittorie nelle prime sei partite della Regionalliga e per molto tempo sabato è sembrato che questa striscia positiva sarebbe continuata. Gli ospiti sono passati in vantaggio alla prima occasione, anche se ci si chiede se un calcio di punizione da 25 metri sia una vera opportunità. Alexander Winkler non se ne è preoccupato: ha colpito la traversa, la palla è rimbalzata sulla schiena del portiere Felix Junghan e ha superato la linea di porta (16° minuto). L'Eichstätt ha avuto molte buone occasioni, con Alexander Busch che ha calciato alto da otto metri senza essere marcato (26° minuto), e Luis Pfluger dell'Haching ha respinto sulla linea di porta un colpo di testa di Elias Herger – anche lui di testa – (43° minuto).
"In realtà, è andato tutto alla perfezione. Siamo passati in vantaggio, siamo partiti bene dal primo tempo e abbiamo giocato con pressione", ha detto Bender. "Ma poi abbiamo sprecato l'occasione del 2-0". Invece, il portiere Erion Avdija è stato coinvolto in un confronto con Lucas Schraufstetter, ha afferrato il giocatore dell'Eichstätt per il colletto ed è stato espulso (71'). È stato sostituito dal diciassettenne José Kohler tra i pali, che ha dovuto spazzare via la palla dalla rete dopo soli cinque minuti: ha respinto brillantemente un colpo di testa, ma Lucas Schraufstetter era al posto giusto e ha calciato la respinta oltre la linea per l'1-1.
Nonostante la turbolenza nella fase finale, il risultato è rimasto invariato, cosa che Sven Bender ha riconosciuto con soddisfazione: "Alla fine, possiamo convivere con il punto, perché non è facile essere in inferiorità numerica". Anche la nuova arrivata Eichstätt ha avuto motivo di essere soddisfatta, rimanendo sesta in classifica e a un passo dalla vetta. "Siamo felici di aver conquistato il punto. Sono davvero orgoglioso della squadra", ha dichiarato l'allenatore del VfB Dominik Betz.
Non tutte le squadre di vertice sono riuscite a rimanere indenni nel fine settimana. Il Burghausen ha perso 3-1 a Buchbach, il che ha permesso al TSV di superare l'SV Wacker e salire al settimo posto. L'Aubstadt è salito al terzo posto con una vittoria per 2-0 contro l'Augsburg II, mentre il Norimberga II, dopo la sconfitta per 3-0 a Unterhaching una settimana fa, ha perso anch'esso per 3-1 contro il Vilzing. I Würzburger Kickers, aspiranti alla promozione, si sono assicurati una combattuta vittoria per 1-0 nel derby della Bassa Franconia contro il Viktoria Aschaffenburg. Jermain Nischalke ha segnato il gol decisivo con un colpo di testa poco prima dell'ora di gioco. Othmane Elidrissi, 18 anni, dell'Aschaffenburg, in prestito dal Darmstadt, squadra di seconda divisione, è stato espulso al 70° minuto per un violento intervento in tuffo su Luke Hemmerich del Würzburg sulla linea laterale. Con la vittoria, i Kickers hanno ridotto il distacco dalla capolista Unterhaching a sei punti.
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