Markkanen è seguito da Doncic: Isaac Bonga è l'uomo per gli avversari speciali

Stress quotidiano, tensione psicologica e nervosismo: questi sono i tre fattori che si trovano in cima alla lunga lista delle possibili cause degli incubi. A Riga , in Lettonia, dove i migliori giocatori di basket d'Europa si addormentano di notte, circola un'altra fonte di incubi che porta tutti e tre i fattori alle sue vittime: Isaac Bonga.
Il venticinquenne sta attualmente dando una scossa a Eurobasket 2025 con la nazionale tedesca. Con un impegno energico che rasenta l'ossessione, probabilmente il miglior difensore dell'intero torneo sta seminando il caos in difesa. Bonga sta distruggendo il ritmo offensivo di intere squadre e danneggiando personalmente l'autostima di alcuni dei migliori giocatori di basket del mondo. La prossima occasione per Bonga di fare altrettanto sarà mercoledì sera (ore 20:00) nei quarti di finale contro la Slovenia , in un duello diretto con la superstar NBA Luka Doncic.
La mossa di Luka Doncic sconvolge il mondo del basketÈ un nome che anche chi sa poco o nulla di basket potrebbe riconoscere. Quando Doncic è stato ceduto all'improvviso dai Dallas Mavericks ai Los Angeles Lakers la scorsa stagione, la notizia ha travolto il mondo del basket come uno tsunami. Sei mesi dopo, il ventiseienne Don di Lubiana è l'unico intrattenitore sloveno agli Europei. Doncic è il capocannoniere del torneo con 34 punti a partita, è il secondo giocatore con più minuti giocati e con più assist. Gioca come uno dei tre migliori giocatori di basket al mondo.
Da un lato, l'allenatore della nazionale riserve tedesca, Alan Ibrahimagic, ha recentemente dichiarato: "Nemmeno Luka può vincere una partita da solo. Non giochiamo contro Luka Doncic, ma contro la Slovenia". D'altro canto, è altrettanto chiaro: senza l'eroismo sportivo del loro leader, adorato a livello nazionale, gli sloveni non avrebbero avuto quasi nessuna possibilità di raggiungere la fase a eliminazione diretta, figuriamoci i quarti di finale. In ogni caso, mercoledì saranno nettamente sfavoriti contro la Federazione Tedesca di Pallacanestro (DBB). Anche perché la DBB vanta un gioiello difensivo in Bonga, per il quale la metafora spesso citata del coltellino svizzero sportivo calza a pennello. È stato così durante la Coppa del Mondo del 2023 e lo è anche per gli Europei di quest'anno.
Bonga non è affatto uno di quei piccoli coltelli che offrono 15 funzioni ma non possono soddisfare ogni scopo. Bonga è la versione di lusso. Fornisce un importante slancio offensivo, esegue con affidabilità i suoi tiri da tre punti, ma, soprattutto, è versatile in difesa quanto gli oltre 30 strumenti del migliore tra tutti i coltellini tascabili. Prendiamo, ad esempio, la statura dell'attaccante del Partizan Belgrado: circa 2,04 metri di altezza, abbinati a un'apertura alare di 2,13 metri. Ciò che è notevole qui è la composizione del corpo di Bonga: è muscoloso ma allampanato. Forte ma agile. Stabile ma veloce.
A questo si aggiunge una rara intuizione difensiva, una sensibilità per le rotazioni e le linee di passaggio. In una macchina difensiva tedesca complessivamente ben calibrata, Bonga è il più affidabile di tutti gli ingranaggi. Tiene costantemente gli avversari davanti a sé, aiuta i compagni quando ne hanno bisogno e rende tiri e passaggi difficili, se non impossibili. Non importa con quale dei suoi compagni di squadra abbiate parlato finora, in Finlandia o a Riga, tutti hanno elogiato Bonga.
Nel frattempo, il giocatore stesso, lodato in tutto il mondo, sembra restio a parlare delle proprie qualità, e quindi lo fa raramente. Quattro anni nel variopinto circo NBA hanno plasmato Bonga sotto forma di occasionali stravaganze stilistiche, ma non sotto forma di un ego traboccante. Bonga è spesso di buon umore, ride molto, ma emana una calma molto piacevole, almeno fuori dal campo.
Sul parquet da basket, Bonga passa a un atteggiamento diverso quest'estate, quando iniziano le partite del Campionato Europeo della Germania. Il fulcro dei suoi strumenti difensivi accumulati è la sua mentalità. Gli permette di lavorare instancabilmente in difesa, di tuffarsi su ogni palla, di essere il più veloce a rientrare in difesa e di stancare a morte anche gli avversari più forti.
La superstar finlandese Lauri Markkanen viene rallentata da BongaNella fase a gironi, ad esempio, Bonga è stato il principale responsabile del fatto che la stella finlandese NBA Lauri Markkanen, in precedenza eccezionale, abbia segnato solo 11 punti a partita contro la Germania invece dei suoi soliti 26. "Non vedo l'ora di affrontare questi incontri", ha dichiarato Bonga in un'intervista a Magenta Sport dopo la partita, aggiungendo che li prende anche "un po' sul personale". Proprio come Bonga prenderà sul personale il duello di mercoledì con Luka Doncic.
Sebbene né la squadra tedesca nel suo complesso, né tantomeno un singolo giocatore, possano eliminare completamente l'eccezionale talento sloveno, Bonga affronterà comunque la partita con lo stesso atteggiamento con cui ha affrontato il finlandese Markkanen: "Voglio che dopo abbia degli incubi su di me. Spero che torni a casa e sogni me".
Berliner-zeitung