Panoramica mattutina degli Stati Uniti: la California lamenta violazioni della legge, l'esercito interviene contro gli immigrati

Il governatore della California , Gavin Newsom, considera illegale la mobilitazione della Guardia Nazionale contro i manifestanti nel suo stato, su richiesta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump . L'azione "illegale" del governo senza il suo consenso costituisce una "grave violazione della sovranità dello stato", secondo una lettera che Newsom ha inviato al Segretario alla Difesa Pete Hegseth e pubblicata su X. La lettera ufficiale del governo relativa al dispiegamento della Guardia Nazionale non è stata inviata all'ufficio del governatore, contrariamente a quanto richiesto, e il governatore non ha approvato il dispiegamento , ha inoltre dichiarato l'ufficio di Newsom. Inoltre, il "coordinamento" con il governatore della California menzionato nella direttiva di Trump al Dipartimento della Difesa non ha mai avuto luogo.

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Oltre alla Guardia Nazionale, secondo le forze armate statunitensi , circa 500 Marines delle forze armate regolari sono pronti a proteggere edifici e funzionari federali a Los Angeles, se necessario. Lo ha annunciato il comando regionale responsabile delle forze armate statunitensi. Dei circa 2.000 soldati della Guardia Nazionale mobilitati su ordine di Trump, circa 300 sono già in città. Secondo quanto riportato dai media, domenica è scoppiato uno scontro tra membri della Guardia Nazionale e manifestanti . In una prigione federale della città, le forze hanno usato gas lacrimogeni per respingere i dimostranti, come mostrato da foto e immagini televisive.

Nell'ambito della stretta dell'amministrazione Trump sugli immigrati, le truppe statunitensi hanno effettuato i primi arresti nelle zone militari lungo il confine tra Stati Uniti e Messico, ha annunciato l'esercito americano. Tre migranti sono stati fermati dalle truppe vicino a Santa Teresa, nel Nuovo Messico, prima di essere consegnati alla Polizia di Frontiera statunitense, ha dichiarato un portavoce dell'esercito. Nel frattempo, la presidente messicana Claudia Sheinbaum ha messo in guardia contro procedimenti giudiziari ingiustificati nei confronti dei suoi concittadini . "I messicani che vivono negli Stati Uniti sono uomini e donne perbene, persone oneste che sono venute negli Stati Uniti in cerca di una vita migliore per sé e per sostenere le proprie famiglie", ha affermato Sheinbaum. "Non sono criminali".

Nella controversia tariffaria tra Cina e Stati Uniti, rappresentanti di alto rango di entrambi i Paesi si incontreranno questo lunedì a Londra per un secondo round di negoziati. La delegazione della Repubblica Popolare è guidata dal Vice Premier He Lifeng . La delegazione statunitense comprende i ministri delle Finanze e del Commercio, Scott Bessent e Howard Lutnick, nonché il rappresentante commerciale del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump , Jamieson Greer. All'inizio di aprile, Trump ha imposto dazi per un totale del 145% sulle importazioni dalla Cina. Il governo di Pechino ha risposto con elevate contro-tariffe. A metà maggio, i due Paesi hanno concordato, durante i colloqui di Ginevra, di ridurre significativamente i sovrapprezzi per un periodo iniziale di 90 giorni per facilitare i negoziati.

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