Il futuro dell'Atletico Madrid dopo la sconfitta ai Mondiali: tante mancanze, acquisti obbligati e una squadra da ricostruire

Il sogno dell'Atlético Madrid di raggiungere il successo al Mondiale per Club è rimasto solo questo: un sogno. La devastante sconfitta nella partita d'esordio contro il PSG ha messo a repentaglio il resto del campionato , e le vittorie contro i Seattle Sounders (1-3) e il Botafogo (1-0) non sono bastate a garantire il passaggio agli ottavi di finale del torneo.
La squadra biancorossa ha sconfitto la formazione brasiliana e ha pareggiato i punti con le due qualificate, ma la differenza reti dei quattro gol subiti contro il PSG l'ha condannata all'eliminazione da un campionato in cui, secondo giocatori e staff tecnico, si è sentita svantaggiata da diverse decisioni arbitrali nelle tre partite.
La verità è che, a prescindere da possibili errori di chi è incaricato di amministrare la giustizia, l'Atlético de Madrid ha diversi problemi importanti che dovrà risolvere la prossima stagione se vuole lottare per i titoli.
I terzini, la grande debolezza difensivaLa solidità difensiva, uno dei tratti distintivi dell'Atlético di Simeone durante i suoi anni migliori, è diventata un caro ricordo. All'inizio della stagione 2024-2025, quei mesi in cui i biancorossi raggiunsero la vetta della Liga, sembrava che l'argentino avesse ritrovato quella sicurezza in difesa , che però è andata progressivamente affievolendosi, nonostante Jan Oblak, che ha vinto il suo sesto titolo a Zamora.
Robin Le Normand, la scommessa del club nell'ultima sessione di calciomercato estiva, deve ancora dimostrare di valere i 40 milioni di euro pagati dall'Atlético per lui, e Clément Lenglet, ora proprietario, ha commesso degli errori che hanno causato non pochi sconvolgimenti alla squadra.

Le scarse prestazioni di entrambi sono aggravate da Josema Giménez, i cui continui infortuni muscolari hanno ostacolato gran parte della sua carriera, l'ultimo dei quali proprio in questo Mondiale per club, e dai terzini Javi Galán e Nahuel Molina , che si sentono sopraffatti dalla minima sfida da parte di un buon avversario.
Considerata questa debolezza, l'Atlético deve concentrarsi sul centro della difesa, dove si vocifera che Cuti Romero sia un potenziale giocatore, ma a un prezzo elevato. Anche il terzino sinistro è una priorità in questa sessione di calciomercato. Il livello di gioco di Galán non giustifica un trasferimento a tutto gas , quindi è necessario ingaggiare un giocatore molto più potente. Piero Hincapié e Grimaldo sono i favoriti dei tifosi, ma il club, soprattutto per il loro prezzo, preferisce altri nomi come Lucas Digne e Robertson.
E sull'altra fascia, la squadra biancorossa deve colmare le lacune di Nahuel Molina, unico terzino destro della squadra e che gioca poco a causa della superiorità in quel ruolo di Marcos Llorente , giocatore che è un centrocampista naturale e potrebbe essere molto più utile in attacco se non dovesse svolgere i compiti difensivi dell'argentino.
L'urgenza di un '5' e Álex BaenaAnche l'Atlético Madrid ha un problema a centrocampo. Da anni ha bisogno di un numero 5 che faccia da perno davanti alla difesa , ruolo ora ricoperto da Pablo Barrios, la cui natura non è esattamente quella. Per liberare il giovane talento dell'Atlético, sembra che i Colchoneros ingaggeranno Johnny Cardoso.
Il centrocampista del Betis è il favorito di Simeone per ricoprire quella posizione di perno, ma nonostante l'accordo sia vicino, ci sono ancora alcuni dettagli in sospeso nelle trattative con i Verdiblancos .
Un altro problema che affligge la squadra biancorossa è la mancanza di un regista a centrocampo in grado di fornire il passaggio finale, spesso assente all'Atlético. Questo problema potrebbe essere risolto da Álex Baena , un giocatore che ha segnato sette gol e fornito nove assist per il Villarreal in questa stagione e che rappresenta una priorità per la dirigenza sportiva.

Per ora, il Sottomarino Giallo e l'Atlético de Madrid non hanno ancora raggiunto un accordo per il calciatore 23enne, per il quale il Villarreal chiede non meno di 45 milioni di euro, con una sostanziosa quota iniziale.
A queste esigenze si aggiungono le scarse prestazioni di giocatori come Rodrigo de Paul, autore di prestazioni molto discutibili in questo Mondiale per club e che punta al mercato arabo, e le condizioni fisiche di Koke , che a 33 anni non è più in grado di giocare tutte le partite.
Molti dubbi nell'attaccoUno dei giocatori responsabili della creazione di questo stile negli ultimi anni è stato Antoine Griezmann , forse il giocatore che ha subito il calo più significativo in questa stagione . Nonostante i suoi 17 gol e nove assist, il francese sta disputando una stagione 2025 che vi farà dimenticare di essere stato relegato in panchina.
La forma del francese è uno dei motivi per cui l'Atlético dà l'impressione in questa stagione di aver sprecato molte occasioni per segnare più gol, nonostante la squadra abbia concluso la stagione come la seconda squadra con più gol della sua storia, con 113 reti.
L'eccellente prestazione diJulián Álvarez , con 29 gol e otto assist, è stata offuscata dall'altrettanto inefficace prestazione del suo compagno di squadra Alexander Sorloth, soprattutto ai Mondiali. In questa stagione ha segnato 24 gol, un numero molto simile a quello della sua ultima stagione al Villarreal, ma ha sprecato occasioni che avrebbero portato l'Atlético a un altro livello.
Al Mondiale per Club, il ventinovenne ha commesso diversi errori clamorosi sotto porta, incluso uno contro il PSG, quando il punteggio era sul 2-0 negli ultimi minuti. Il norvegese ha mancato una porta sguarnita e sprecato un'occasione che, se fosse stata un gol, avrebbe potuto cambiare completamente il futuro dell'Atlético Madrid nel torneo.

Se la squadra di Simeone vuole competere per i titoli, ha bisogno di un centravanti che sappia segnare i gol che segna lui , soprattutto nelle partite importanti, e ancor di più sapendo che Ángel Correa, il miglior attaccante subentrato nella loro storia, il giocatore che ha salvato la situazione così tante volte, se ne va.
Dopo una stagione incerta e senza ancora un sostituto, l'argentino conclude la sua esperienza all'Atlético de Madrid dopo 11 anni , una partenza che si aggiunge a quelle di César Azpilicueta, Axel Witsel e Reinildo Mandava.
Meno milioni da investire del previstoL'eliminazione anticipata dell'Atlético Madrid dal Mondiale per Club lascia il club senza una parte significativa dei milioni che già possedeva. I rossoneri avevano stipulato un accordo per guadagnare circa 60 milioni di euro per la partecipazione al torneo, ma la sconfitta nella fase a gironi li priva di una parte significativa di quella somma.
L'Atlético Madrid ha guadagnato 22,6 milioni di euro, in attesa dei dati ufficiali della competizione, dalle entrate iniziali derivanti dalla partecipazione al torneo e dalle due vittorie nella fase a gironi.
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