Luis Díaz è già a Liverpool e sta cercando di superare due tempeste: quella del suo possibile futuro e quella dei social media.

Tornato in Inghilterra dopo aver concluso le vacanze, il futuro di Luis Díaz al Liverpool è pieno di incertezze e voci. Il fattore che potrebbe innescare un cambiamento radicale nella sua carriera è il suo atteggiamento nelle ore successive alla tragica scomparsa del portoghese Diogo Jota, uno dei giocatori più vicini al giocatore di Guajiro nella rosa dei Reds.
In base ai recenti sviluppi, non è chiaro se Díaz rimarrà nella squadra di Arne Slot. Mentre le indiscrezioni provenienti dal Liverpool sostenevano che il club non volesse lasciare il colombiano, lunedì è emersa dalla Germania una voce che potrebbe far cambiare idea.
Il presunto accordo per andare al Bayern Monaco Il quotidiano tedesco Bild ha riportato che il Bayern Monaco ha raggiunto un accordo verbale a titolo personale con Díaz per diventare un nuovo giocatore dei bavaresi per la prossima stagione. Il club tedesco, che ha recentemente perso Jamal Musiaia per infortunio, ha quindi compiuto il primo passo verso l'ingaggio. L'accordo tra i due club è ancora in sospeso.

Bayern Monaco Foto: Getty Images tramite AFP
Altri resoconti giornalistici hanno smentito questo accordo, ma ciò che è certo è che l'entourage del giocatore sembra averlo fortemente influenzato a cambiare aria, considerando che il suo stipendio è uno dei più bassi del Liverpool e che ha ancora due anni di contratto.
L'altro club che lo sta prendendo di mira è l'FC Barcelona, il cui rapporto con la stampa catalana è stato sinora fluido: avvicinamento, allontanamento, avvicinamento... Ora, dopo il fallito acquisto di Nico Williams, che ha deciso di restare all'Athletic Bilbao, potrebbe riaprirsi la possibilità che Díaz venga accostato al club.

Nico Williams. Foto: AFP
Díaz è salito su un aereo a Barranquilla domenica sera e dovrebbe iniziare la sua pre-stagione con il Liverpool questo martedì, che, in linea di principio, prevede cinque amichevoli: la prima si giocherà domenica contro il Preston North End.
Il Liverpool giocherà poi due partite in Asia: una a Hong Kong contro il Milan il 26 giugno e la seconda in Giappone contro gli Yokohama Marinos quattro giorni dopo. Il 4 agosto tornerà ad Anfield per una doppia sfida contro l'Athletic Bilbao.

Luis Díaz, con il Liverpool. Foto: EFE
C'è un ulteriore fattore che sta generando molto clamore sulla situazione di Díaz: a causa dei tempi di viaggio, il nativo di Guajiro non ha potuto partecipare al funerale di Diogo Jota, morto giovedì scorso in un incidente stradale sulle strade spagnole. Il club aveva dato ai membri della squadra la libertà di partecipare se possibile, e ci sono state altre assenze degne di nota, come quella dell'egiziano Mohamed Salah.
"Non ho parole... Mi fa male l'anima. Non solo per quello che era in campo, ma per la persona che era fuori. Ci sono gesti che non si dimenticano mai, e Diogo ne ha avuto uno per me che mi resterà impresso per il resto della vita. Il mio abbraccio va a Rute, ai suoi tre figli e alla sua famiglia. Riposate in pace, Diogo e André", aveva scritto Lucho sui suoi social media giovedì, con una serie di foto in cui il giocatore portoghese mostrava la maglia e gli dedicava un gol quando suo padre, Luis Manuel, fu rapito nell'ottobre 2023.
Tuttavia, a scatenare centinaia di critiche sui social media nei confronti di Lucho è stata la sua apparizione venerdì a un evento per la Nazionale colombiana di creatori di contenuti, di cui fanno parte anche il fratello Roller come giocatore e il padre come allenatore.

MurilloFlow e Luis Díaz Foto: Social Media
Molti influencer della squadra hanno deciso di registrare dei video per sfruttare lo spazio sui social media con Díaz come co-protagonista, e questo ha portato molti a mettere in discussione il suo atteggiamento in un momento di lutto per la sua squadra, data la sua vicinanza a Diogo Jota, con cui viveva quando arrivò in Inghilterra.
"Díaz non aveva alcun impegno con l'influencer; era un impegno preso con il padre del giocatore e con uno dei suoi fratelli. Vedendo Lucho Díaz in questa situazione, sentendosi giù, hanno proposto la possibilità che Díaz si rivolgesse agli influencer senza che venisse pubblicato nulla in quel momento", ha rivelato il giornalista Víctor Romero a Blu Radio. Tuttavia, questo accordo non si è mai concretizzato.
La maggior parte delle critiche proveniva dal territorio colombiano. Tuttavia, la questione ebbe ripercussioni anche all'estero.
"Luis Díaz è caduto nella 'trappola' dei social media: esporsi a mostrare a tutti notizie minuto per minuto come se il contesto non dovesse essere preso in considerazione... Díaz è rimasto nell'occhio del ciclone perché, mentre si svolgeva il funerale, ha partecipato a un evento con streaming che, ovviamente, è diventato virale", ha riportato il quotidiano argentino Olé.
"Questa 'trappola' dei social media, il racconto della vita passo dopo passo senza empatia, il contrasto tra i suoi compagni di squadra che accompagnavano la famiglia di Jota e lui che ballava felice, è stato impressionante. Non c'era bisogno di un lutto eterno, né ci si dovrebbe sentire in dovere di dare un addio straziante. Ma mostrarlo in quel modo ha rivelato un'insensibilità che, fortunatamente, la maggior parte delle figure chiave del mondo del calcio non ha mostrato", ha aggiunto.
Tuttavia, in Inghilterra e Portogallo, l'incidente è stato in qualche modo minimizzato. Persino a Liverpool, hanno sottolineato che Díaz è stato uno dei primi a esprimere solidarietà alla famiglia del compagno di squadra.

Luis Díaz Foto: Instagram
"Il terzino sinistro ha voluto ribadire i commenti fatti sui social media in omaggio all'attaccante portoghese, parlando di quanto Jota significasse per lui e dell'impatto che avrà la sua perdita", ha affermato Anfield Watch.
La Premier League inizia il 10 agosto e resta da vedere se Luis Díaz sarà ancora un giocatore del Liverpool entro quella data, se giocherà in Bundesliga o se sarà tentato dal Barcellona. Si avvicinano momenti cruciali.
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