Ecco come volevano ottenerli: Adidas ha copiato il design dei sandali di Oaxaca ed è già stata citata in giudizio.

Bavaria Oaxaqueña.- Adidas ha avuto la brillante (e non molto originale) idea di lanciare dei sandali identici alle huarache di Oaxaca, e ha persino osato chiamarli "Oaxaca Slip-On". Sì, hanno vinto.

Con una mossa "audace", piena di sfacciataggine e di totale mancanza di rispetto per i design indigeni, il marchio tedesco, che per qualche motivo continua a sponsorizzare la nazionale argentina, si è appropriato senza vergogna del design tradizionale degli huaraches originari di Oaxaca durante un evento tenutosi a Porto Rico.

La cosa più fastidiosa è che, durante la presentazione, si sono vantati che il modello era stato creato dal designer Willy Chavarría, il quale sicuramente crede che l'immaginazione sia sinonimo di copia e incolla a basso costo.

Le calzature in questione, provenienti dalla comunità indigena di Villa Hidalgo Yalalag (a Oaxaca), sono state cinicamente copiate da Adidas, provocando immediatamente la reazione delle autorità statali.

" Sosterremo gli artigiani di Oaxaca, della comunità Villa Hidalgo Yalalag, per difenderli da questo nuovo furto di identità culturale", ha affermato il governatore Salomón Jara, subito dopo aver strappato una maglia del Real Madrid davanti alle telecamere.

Jara ha annunciato che la prima causa contro il marchio creato da Adi Dassler sarà presentata all'Istituto messicano della proprietà industriale (IMPI), anche se non ha escluso di portare il caso davanti a organismi internazionali, "affinché imparino a rispettare il cappello altrui".

Vale la pena notare che questa non è la prima volta che un marchio rinomato tenta di osare con i design di Oaxaca. Carolina Herrera, Levi's e la stilista Isabel Marant (sì, anche lei) ci hanno già provato... e sono stati rimproverati. Attenzione spoiler: alla fine hanno ammesso che l'"originale" era più un prestito non richiesto.

Ora non ci resta che aspettare e vedere se Adidas deciderà di scusarsi, risarcire o lanciare la linea in edizione limitata "Oaxaca Apology Pack".

E nel caso ve lo foste perso: un gruppo di influencer ha formato un sindacato per chiedere di essere "presi sul serio".