Le temperature stanno calando al nord, ma Aemet avverte di un'ondata di calore: in diverse zone in allerta per caldo "estremo" si supereranno i 42º.
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L' ondata di calore continua a devastare la Spagna. Sebbene le temperature stiano leggermente calando sulla costa cantabrica, l'Agenzia Meteorologica Statale (Aemet) mantiene l'allerta in dieci comunità autonome questo martedì, molte delle quali per temperature che potrebbero superare significativamente i 40 gradi. E attenzione, perché nelle zone meridionali si prevedono temperature di 42 gradi o anche di più.
L'ondata di temperature elevate, iniziata domenica scorsa, sta creando condizioni meteorologiche molto disomogenee a seconda della zona del Paese. Mentre alcune zone del Mar Cantabrico vedranno un po' di sollievo e le temperature non saranno più soffocanti, nel sud-ovest della Penisola Iberica il clima rimarrà soffocante per gran parte della giornata.
05/08 00:06 Allerte attive oggi e domani in Spagna per temperature massime e costiere. Livello massimo di allerta: arancione. Aggiornamenti su https://t.co/BLdoSsO2Qv pic.twitter.com/YPzGwY0Jpm
– AEMET (@AEMET_Esp) 4 agosto 2025
Le zone più colpite da questa nuova ondata di calore saranno ancora una volta l'Andalusia e l'Estremadura, dove le allerte arancioni indicano temperature estreme durante le ore centrali. Particolarmente preoccupante è la situazione nelle valli del Guadiana e del Guadalquivir, dove si prevedono temperature che supereranno ampiamente i 42 °C. Le province di Cordova, Siviglia, Badajoz e Jaén sono nel mirino dell'Aemet (Agenzia Meteorologica di Città del Messico), che avverte della possibilità di colpi di calore, soprattutto tra anziani, bambini e coloro che lavorano all'aperto. In molte zone, le temperature minime notturne non scendono nemmeno sotto i 25 °C, rendendo difficile riposare adeguatamente.
Madrid non è risparmiata. Sebbene le temperature non saranno opprimenti come nel sud, la Comunità di Madrid è in allerta arancione, con temperature prossime ai 40 °C (104 ° F) previste in gran parte del suo territorio. Lo stesso vale per Castiglia-La Mancia e Castiglia e León, dove l'altopiano si trasforma in una vera e propria padella al sole. In Catalogna, la situazione è più localizzata. L'allerta è concentrata sulla regione dell'Empordà (Girona), dove le temperature potrebbero raggiungere i 37 °C (99 °F).
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Curiosamente, anche la Galizia figura tra le regioni in allerta arancione. Nella provincia di Pontevedra, soprattutto nelle zone interne, temperature di 37 °C saranno una realtà per le prossime ore. Anche quest'estate, questa regione è tra quelle colpite dal caldo, nonostante la sua vicinanza all'Atlantico.
Nelle Isole Canarie, il caldo è particolarmente intenso sull'isola di Gran Canaria, dove è stata diramata un'allerta gialla a causa di temperature previste fino a 34 °C nelle zone di media montagna e nell'entroterra. Sebbene non si tratti di valori record, il caldo persistente e la scarsa ventilazione determinano temperature molto elevate.
Il caldo non raggiunge tutti gli angoli con la stessa intensità. Le regioni cantabriche, come Asturie, Cantabria e Paesi Baschi, sono risparmiate dall'afa, dove il calo delle temperature sarà più evidente. Anche Navarra, La Rioja e la costa mediterranea sono risparmiate, ad eccezione della già citata regione dell'Empordà.
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Anche l'arcipelago delle Baleari non rientra tra le regioni in allerta, rendendo destinazioni come Palma, Ibiza e Minorca dei veri e propri rifugi termali per chi fugge dal caldo della penisola.
In questa situazione, le autorità sanitarie e di protezione civile hanno ribadito l'importanza di prendersi cura di sé e di proteggere i più vulnerabili. Ricordano a tutti che è fondamentale mantenersi ben idratati, evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, sorvegliare anziani, malati e bambini piccoli e garantire un'adeguata ventilazione nelle abitazioni. Avvertono inoltre il rischio di incendi boschivi e raccomandano la massima cautela in ambienti rurali o montani.
El Confidencial