Cos'è la tariffa fissa di 2 € che l'Europa vuole imporre sui pacchetti Temu e Shein e come ti riguarda?
Se fai acquisti su piattaforme come Temu o Shein, i tuoi ordini low cost potrebbero risentirne. Il motivo? La Commissione europea è pronta ad applicare una commissione di due euro a pacchetto agli acquisti effettuati direttamente dai consumatori europei su queste piattaforme.
Questa misura mira a compensare i costi di sdoganamento derivanti dall'elevato volume di pacchi in entrata nell'Unione Europea, soprattutto dalla Cina. Inoltre, viene applicata perché molti di questi pacchi arrivano con un valore dichiarato errato, il che rende difficile il controllo fiscale. Tuttavia, si sta anche cercando di livellare il terreno di gioco tra piattaforme straniere e aziende locali, poiché i prodotti importati di valore inferiore a 150 € sono esenti da dazi doganali. Allo stesso tempo, la Commissione europea cerca di partecipare a una riforma più ampia del sistema doganale europeo .
Tuttavia, è importante sottolineare che la commissione di due euro sarà a carico delle aziende di commercio elettronico e non dell'utente finale. Inoltre, non si tratta di una nuova tassa, bensì di una tariffa destinata a compensare i costi di gestione dell'elevato numero di pacchi che passano attraverso le autorità doganali.
Come questa misura influisce sugli utentiCome abbiamo appena detto, la tassa di due euro sarà a carico delle aziende di commercio elettronico , non dei consumatori . Questa commissione verrà applicata a ciascun pacchetto acquistato direttamente dai consumatori europei su piattaforme low cost situate al di fuori dell'Unione Europea.
Questa misura rientra in uno sforzo più ampio da parte dell'Unione Europea per modernizzare il proprio sistema doganale e adattarsi alla crescita del commercio elettronico. Si tratta tuttavia ancora di una proposta che non è stata ancora formalizzata dalla Commissione Europea.
Perché viene presa questa misuraNel 2024, l'Unione Europea ha ricevuto circa 4,6 miliardi di pacchi di valore inferiore a 150 euro, il 90% dei quali proveniva dalla Cina tramite piattaforme come Shein o Temu. Questo grande volume di ordini rappresenta quindi una sfida significativa per la sicurezza e il controllo delle dogane europee .
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