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La Francia è l'unico contributore dell'UE a non beneficiare di uno sconto, come sostiene Jean-Philippe Tanguy?

La Francia è l'unico contributore dell'UE a non beneficiare di uno sconto, come sostiene Jean-Philippe Tanguy?
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Dei dieci Paesi che attualmente contribuiscono in modo netto al bilancio europeo, solo cinque hanno negoziato uno sconto annuale sistematico sul loro contributo nel 2020. Tra i Paesi che non beneficiano di uno sconto automatico, tuttavia, la Francia è il maggiore contribuente.
Nel suo campo a Saint-Julien-de-Concelles, vicino a Nantes, il 7 aprile 2025. (Stephane Mahe/Reuters)

Invitato a France Inter il 16 luglio, Jean-Philippe Tanguy, deputato del Rassemblement National per la Somme, ha dichiarato che la Francia è "l'unico Paese contribuente [al bilancio europeo] a non ricevere alcun rimborso", citando l'esempio di Germania e Paesi Bassi. Con " contribuente " , Jean-Philippe Tanguy intende "contribuente netto", ovvero un Paese che versa all'Unione Europea più di quanto riceve.

Sulla base dei dati del 2023 ( disponibili da metà 2024 sulla versione inglese del sito web della Commissione europea ), nove paesi sono contributori netti al bilancio europeo, esclusi i trasferimenti dei dazi doganali: Germania, Francia, Paesi Bassi, Italia, Svezia, Austria, Irlanda, Danimarca e Finlandia. Il loro contributo è calcolato sul reddito nazionale lordo (RNL), un indicatore della ricchezza nazionale.

Tra questi nove paesi, cinque hanno negoziato

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