Da Christie's a Londra, il pittore Marwan come osservatore ostinato dei suoi coetanei

Dal 2023, durante l'estate, la sede londinese di Christie's ha smesso di essere sede di aste e ha invece ospitato una mostra. Come le due precedenti, la mostra di quest'anno è dedicata a un artista del mondo arabo: il pittore siriano Marwan Kassab Bachi, detto Marwan, nato a Damasco nel 1934 e morto a Berlino nel 2016. Nel 1993 è stato esposto all'Institut du Monde Arabe di Parigi, ma da allora non è più stato esposto in un museo francese. La mostra londinese ci permette di fare il punto su un pittore che non è ancora profondamente iscritto nella storia come dovrebbe essere: ha costantemente sollevato la questione della rappresentazione umana, mettendo in discussione la sua posizione e correndo il rischio di fraintendimenti.
Per dimostrarlo, Ridha Moumni, curatore della mostra, ha raccolto quasi 150 opere – tele, disegni e stampe, oltre a documenti e lettere – provenienti da collezioni private e pubbliche del Medio Oriente e dell'Europa. Sono così numerose che, nonostante le dimensioni ragguardevoli dell'edificio di Christie's, è stato necessario sfruttare tutto lo spazio disponibile, lungo un percorso che si snoda dal piano terra al primo piano attraverso corridoi e scale. Questa disposizione si addice bene a Marwan, artista amante del cambiamento e delle sorprese.
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Le Monde