Eska Heritage, cronografo vintage con calibro La Joux-Perret

Dopo gli orologi subacquei di ieri, è il momento dei cronografi. Il venerabile marchio, rilanciato da una coppia di appassionati, continua a rivisitare il suo (lungo) passato.
L'anno scorso, Sinicha Knezevic e Christophe Chevreton, due imprenditori lionesi appassionati di orologi, hanno portato a termine la loro sfida: far rivivere un prestigioso marchio svizzero con una storia ricca che risale alla sua creazione nel 1918: Eska, scomparso negli anni '80. Il loro primo orologio subacqueo, l'Eska Amphibian 250, ispirato all'Anfibio 600 di un tempo, ha venduto rapidamente e con successo, grazie alla sua cassa da 40 mm, alla lunetta unidirezionale con movimento inverso e al quadrante sandwich oversize con punti cardinali, che incorpora la tipografia storica del marchio. Ora disponibile nella collezione permanente nelle versioni White Shark e Black Shark, l'Amphibian 250 ha avuto anche un'edizione limitata con quadrante rosso, la Red Viper, ora esaurita.
E ora? È il momento del ritorno dei cronografi storici, con un modello Heritage con quadrante bi-compax, ispirato a un modello degli anni '50. La cassa in acciaio da 38 mm con anse traforate gioca con superfici lucide e spazzolate. I classici pulsanti rotondi ricordano i tempi passati e chi lo indossa è incredibilmente comodo, soprattutto con il superbo bracciale a grana di riso proposto insieme a uno in pelle. La corona sovradimensionata e zigrinata è impressa con il logo della maison. Ma è soprattutto la sensazione di profondità sul quadrante a catturare l'attenzione. Questo grazie a un'ingegnosa costruzione a gradini, con due livelli sovrapposti di smalto da 0,4 mm che evidenziano il contatore dei minuti a ore 3 e quello dei secondi a ore 9.
Un altro punto di forza di questi pezzi vintage rivisitati da Eska: un movimento svizzero La Joux-Perret L113 bi-compax con ruota a colonne. Abbastanza per sedurre gli amanti dei movimenti raffinati... Un calibro a carica manuale con una riserva di carica di 60 ore, assemblato a Besançon dagli orologiai di Julien Humbert-Droz (Réparalux). Attraverso il fondello in zaffiro, si può ammirare una finitura specifica di ESKA Watches, tra Côtes de Genève, ponti perlati, viti e ruota a colonne color acciaio. Sul quadrante, questo pezzo rivisitato è proposto in due finiture vintage molto leggibili, con quadrante nero, doppi contatori secondari neri, bilanceri e indici bianchi. Oppure con quadrante beige, con doppi contatori secondari beige, bilanceri e indici Old Radium neri, numeri Old Radium e scritta Eska nera. Questa nuova edizione è limitata a 500 pezzi quest'anno, di cui 250 esemplari per la prima consegna prevista a partire da fine settembre. È possibile prenotarlo sul sito web del marchio entro il 12 luglio al prezzo di 1.950 €; il prezzo finale sarà di 2.490 €.
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