Cosa ricordare dell'ultima riunione del consiglio comunale sulle transazioni immobiliari in vista dell'avvio di nuovi progetti a Ollioules

Nel gennaio 2020, il consiglio comunale di Ollioules ha accettato il lascito di un immobile lasciato in eredità da una residente, la signora Cécile Beckeric (moglie di Fraisse), deceduta nel giugno 2017. Quest'ultima aveva scelto di donare al comune un immobile situato al 134 di avenue Jean Monnet, composto da una casa residenziale di circa 92 m² su un terreno di 2.780 m². Il donatore aveva tuttavia posto una condizione: "creare lì una casa per la prima infanzia". Mercoledì sera, i rappresentanti eletti di Ollioules hanno convalidato il trasferimento dell'immobile al fine di realizzare un progetto correlato allo scopo della donazione.
Negli ultimi mesi, il Comune ha pubblicato un bando di gara per individuare i candidati più adatti a realizzare questo programma. Lo scorso giugno sono pervenute due candidature. Dopo una deliberazione, i rappresentanti eletti hanno scelto quella del gruppo Suprana, che propone un progetto misto: la creazione di un asilo nido di 223 m², una scuola comunitaria di 1.100 m², l'istituzione di attività mediche su 450 m² e una clinica veterinaria di 250 m². Il progetto prevede anche la realizzazione di 51 posti auto sul sito, di cui 33 sotterranei. La proposta finanziaria presentata dal gruppo Suprana è di 900.000 euro. Un prezzo che "si avvicina a quello inizialmente stabilito nel capitolato d'appalto", indica il Comune.
Una scuola con una pedagogia “innovativa”Si precisa che la scuola è la scuola primaria Cours Eric de Tabarly, situata a Tolone, che desidera ampliarsi per accogliere le classi della scuola materna e media. Questa struttura, che fa parte della rete Espérance Banlieues (17 scuole in Francia), sta sviluppando un progetto educativo presentato come "innovativo" con classi ridotte (classi limitate a 15 studenti), monitoraggio individuale dei bambini che incontrano difficoltà con il sistema scolastico tradizionale, partenariato con le famiglie e particolare attenzione all'apprendimento dei valori della Repubblica e del patrimonio storico e culturale nazionale.
"È un progetto grandioso quello che ci viene presentato", ha commentato il sindaco Robert Bénéventi al termine della presentazione del progetto. Un'opinione non condivisa dai due rappresentanti eletti dell'opposizione. Claudie Cartereau-Zunino ha votato contro, sostenendo che "si tratta di una scuola non contrattuale" (che non ha firmato una convenzione con lo Stato, ndr). Inoltre, ha aggiunto, avremmo potuto approfittarne per costruire un secondo asilo nido comunale". Il suo vicepresidente Christian Bercovici ha ritenuto che il progetto rispettasse solo "parzialmente" la volontà della defunta, che aveva donato la sua proprietà al comune. "No", ha risposto il giudice capo, "l'eredità è pienamente rispettata, poiché ci saranno un asilo nido e una scuola proprio accanto, il che è significativo dato che la signora Fraisse era un'insegnante".
I rappresentanti eletti hanno inoltre approvato diverse altre transazioni immobiliari. In particolare: - Nel 2023, il Comune ha acquisito in prelazione un edificio di cinque piani messo in vendita al numero 7 di rue Hoche per 328.500 euro, al fine di realizzare alloggi popolari. L'edificio in questione, di proprietà della società proprietaria Toulon Habitat Méditerranée (che vi aveva installato una casa API Provence), comprende dieci unità abitative (9 monolocali e 1 bilocale), ma necessita di interventi di ristrutturazione. Il Comune si è quindi rivolto a Var Habitat, che desidera acquisirlo per realizzare un intervento di ristrutturazione abitativa, proponendo l'acquisto per 328.000 euro. Il Consiglio Comunale ha approvato la vendita al prezzo richiesto.
- Il Comune lancia un bando per la cessione di un'attività commerciale situata al piano terra di un edificio al numero 18 di avenue Georges Clemenceau. Si tratta di un immobile di cui il Comune si è appropriato e che è dedicato all'attività di riparazione di veicoli a motore. Nell'ambito della sua politica di rivitalizzazione del centro città, il Comune lancia quindi un bando per la cessione di questo immobile.
Var-Matin