Dopo aver estromesso Pierre-Édouard Stérin dalla sua capitale, il quotidiano Le Crayon porta i sostenitori di Éric Zemmour

Le Crayon, un nuovo organo di informazione rivolto ai giovani e utilizzato per infiltrare attivisti identitari, ha appena estromesso dal suo capitale Pierre-Édouard Stérin, il miliardario che intende aiutare l'estrema destra a vincere con il suo progetto Périclès. Ma tra gli investitori che lo sostituiscono, stanno emergendo gli zemmouristi.
Per Le Crayon, è diventato come il cerotto di Capitan Haddock. Rimosso più volte, ma sempre lì: una gag ricorrente che non fa più ridere... Non appena il nome di questa agenzia di comunicazione e marketing rivolta ai giovani appare sui social media, una figura riemerge sistematicamente dall'ombra: Pierre-Édouard Stérin, architetto e finanziatore del piano Périclès volto a conquistare l'estrema destra, ma anche azionista di minoranza della start-up, dopo un round di raccolta fondi nel 2023 per un milione di euro, insieme in particolare a Xavier Niel...
L'Humanité