I concessionari che hanno diritto ai rimborsi non pagati per i veicoli elettrici hanno un mese per presentare le loro richieste

I concessionari di automobili che hanno dovuto pagare migliaia di dollari di rimborsi per veicoli elettrici avranno un mese di tempo per presentare una richiesta di rimborso e riavere indietro i propri soldi.

Venerdì, Transport Canada ha illustrato i dettagli in una chiamata con i concessionari, specificando che tutti i veicoli consegnati prima della sospensione del programma, il 12 gennaio, avranno diritto al rimborso.

La Canadian Automobile Dealers Association ha accolto con favore la notizia e stima che ai suoi membri siano dovuti circa 11 milioni di dollari per rimborsi già erogati ai clienti, ma che non erano stati rimborsati prima che il governo federale dichiarasse che il programma aveva esaurito i fondi.

"Ho ricevuto chiamate da alcuni concessionari subito dopo [il briefing di Transport Canada], molto emozionati al telefono, preoccupati per la situazione, perché ha avuto un impatto enorme sul loro flusso di cassa", ha affermato Huw Williams, direttore delle relazioni pubbliche dell'organizzazione.

Le concessionarie potranno presentare un massimo di 25 richieste di rimborso al giorno, cifra che, secondo Williams, coprirà ampiamente il deficit. Ha aggiunto che la somma maggiore dovuta a una singola concessionaria ammonta a circa 600.000 dollari.

Transport Canada ha affermato che i veicoli acquistati prima del 12 gennaio ma consegnati al cliente dopo tale data non potranno beneficiare del rimborso.

"La data limite è un argomento di cui discuteremo con Transport Canada", ha detto Williams. "Dovremo valutare l'entità del problema e se sarà possibile risolverlo. Ma per il momento, questa è una vittoria per i concessionari."

A gennaio, Transport Canada ha sospeso il suo popolare programma di incentivi per veicoli a emissioni zero, noto come iZEV, dopo l'esaurimento dei fondi. Ottawa ha speso quasi 3 miliardi di dollari per iZEV durante i suoi cinque anni di vita.

Il programma forniva fino a 5.000 dollari per l'acquisto di un nuovo veicolo a zero emissioni. Ma con la brusca sospensione del programma – solo tre giorni dopo che il governo aveva annunciato che sarebbe stato sospeso per esaurimento dei fondi – centinaia di concessionari sono stati costretti ad accollarsi il costo di tutte le richieste di rimborso non ancora presentate.

I concessionari possono ora presentare reclami per i veicoli consegnati ai clienti a partire dal 1° aprile 2024.

"Una serie di eventi scioccanti"

"Si è verificata una serie di eventi scioccanti a gennaio, quando hanno chiuso il programma dopo aver comunicato che sarebbe stato sottoposto a una chiusura ordinata", ha affermato Williams.

Secondo un'analisi del Toronto Star, Tesla ha presentato richieste di rimborso per un valore di oltre 43 milioni di dollari per 8.600 veicoli elettrici nel fine settimana prima della sospensione del programma.

A marzo, il ministro dei trasporti Chrystia Freeland ha dichiarato che Ottawa avrebbe sospeso i pagamenti a Tesla per indagare sulle affermazioni fatte dalla stessa.

Un portavoce dell'ufficio di Freeland non ha voluto fornire aggiornamenti sulle indagini sulla Tesla.

Williams ha affermato che la sua organizzazione ha chiesto al governo di spiegare cosa è successo in seguito alle affermazioni di Tesla.

"Ogni contribuente dovrebbe voler sapere come è stato possibile che Tesla abbia aggirato il sistema in un arco di tempo così breve, se sono state rispettate tutte le regole e se è stata data loro qualche informazione interna", ha affermato Williams.

"Non lo sappiamo e non lo affermiamo, ma pensiamo che siano domande ragionevoli da porre."

Le vendite di veicoli elettrici sono calate da quando il programma iZEV è stato sospeso. Hanno raggiunto il picco a dicembre 2024, con il 18,29% di tutti i nuovi veicoli venduti, l'ultimo mese intero prima della sospensione del programma.

Secondo i dati più recenti di Statistics Canada, le vendite sono scese a gennaio all'11,95% e sono ulteriormente calate al 7,53% ad aprile.

I ministri federali hanno affermato che il governo sta lavorando per ripristinare gli incentivi per i consumatori che acquistano veicoli elettrici, una promessa fatta anche nel programma elettorale del Partito Liberale.

Le case automobilistiche avvertono che le vendite stanno ulteriormente calando mentre gli acquirenti aspettano il ritorno degli sconti.