Comprare casa a Verona, prezzi in crescita nei quartieri semi-centrali

Nel secondo semestre del 2024, i prezzi delle abitazioni a Verona hanno registrato un incremento medio del 3,3%, secondo i dati dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa. L’andamento mostra dinamiche differenziate tra le varie aree della città con una preferenza nelle zone semi-centrali e residenziali anche grazie alla presenza di nuovi interventi edilizi e dall’interesse degli investitori.
Nel centro storico di Verona si rileva un aumento contenuto dei prezzi (+1,0%). Gli immobili di pregio, in particolare quelli con affacci panoramici su piazze importanti, si confermano i più richiesti, con quotazioni che arrivano fino a 7.000-8.000 euro al metro quadro.
L’area resta attrattiva per investitori interessati alla trasformazione in casa vacanza, fenomeno che, insieme alla scarsità di parcheggi, rende meno competitivo il mercato per le famiglie, le quali preferiscono spostarsi verso zone più periferiche. Il mercato delle locazioni si attesta per i bilocali intorno a 800 euro al mese. Sono in corso nuovi cantieri nell’ex sede della Banca d’Italia e in stradone San Fermo, con prezzi del nuovo tra 8.000 e 9.000 euro/mq.
Borgo Venezia in forte crescitaLa macroarea di Borgo Venezia ha registrato uno dei maggiori aumenti nel periodo, pari al +5,3%. L’incremento è dovuto alla scarsa offerta a fronte di una domanda in aumento, sostenuta anche dal mercato del credito. L’area è apprezzata per la vicinanza al centro e l’accessibilità.
Negli ultimi mesi si è registrato un aumento della presenza studentesca, con affitti intorno a 350 euro per stanza, fattore che incentiva l’acquisto da parte di piccoli investitori. I valori medi dell’usato sono di 1.300-1.400 €/mq, mentre le abitazioni ristrutturate si attestano su 2.000-2.500 €/mq. Le zone collinari di Novaglie, Nesente e Santa Maria in Stelle ospitano prevalentemente soluzioni indipendenti e rustici.
Verona | Variazione prezzi II semestre |
---|---|
Centro | +1,0% |
Borgo Trento | +5,3% |
Borgo Milano-Stadio-Navigatori | +0,9% |
Borgo Roma-Golosine | +2,1% |
Borgo Venezia | +5,3% |
Anche la macroarea di Borgo Trento nella città di Verona ha segnato un +5,3% nel secondo semestre del 2024. Particolarmente vivace la zona di Ponte Crencano, dove le nuove costruzioni hanno influenzato positivamente il mercato dell’usato. Le quotazioni si aggirano intorno ai 1.800 €/mq per immobili in buone condizioni.
A Parona, più periferica ma ben collegata, le costruzioni recenti si acquistano a 1.600-1.800 €/mq, con punte fino a 2.000 €/mq. L’area di Quinzano e Avesa è molto apprezzata per il contesto residenziale e verde: le case singole e bifamiliari si vendono a circa 1.700 €/mq.
In crescita anche Valdonega e Pindemonte, grazie alla vicinanza all’ospedale e ai servizi. A Pindemonte un appartamento in buono stato costa circa 2.000 €/mq, mentre a Valdonega si arriva a 2.200 €/mq per immobili signorili. Prezzi stabili invece a Cesiolo, con valori intorno a 1.900 €/mq.
Borgo Milano-Stadio-Navigatori segna una variazione positiva dello 0,9%. Le quotazioni crescono lentamente ma in modo costante, supportate dalla richiesta di famiglie e giovani coppie.
A Borgo Roma e Golosine l’aumento è stato del 2,1%. Le tipologie più datate hanno beneficiato dell’effetto traino delle nuove costruzioni, soprattutto nell’area di Quinto Marzana, dove i prezzi per il nuovo raggiungono i 2.500-2.600 €/mq. Le abitazioni anni ’70-’80 e inizio 2000 si vendono intorno a 1.200 €/mq.
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