Mercati contrastati, Wall Street su nonostante il Pil

Archiviate, almeno per il momento, le preoccupazioni per il conflitto tra Israele ed Iran, i mercati guardano con apprensione alla scadenza sempre più vicina del 9 luglio quando, salvo accordi, torneranno in vigore i dazi reciproci di Trump.
Le borse europee si muovono miste, Milano cede lo 0,3%. Le migliori sono Londra e Francoforte, sopra la parità.
Wall Street ha aperto in positivo con il Dow Jones vicino ai massimi storici e dagli Stati Uniti arriva il dato del Pil del primo trimestre, -0,5% in ribasso netto anche rispetto alle aspettative, dato che deprime il dollaro, e degli ordini di beni durevoli aumentati ben più delle attese +16% a maggio. Segnale questo dell'aumento degli ordini prima dell'entrata in vigore dei dazi. A Piazza Affari sono in evidenza i titoli del settore della difesa, come Iveco e Leonardo, dopo il raggiungimento dell'accordo in sede Nato per innalzare le spese militari al 5% del Pil.Infine il prezzo del petrolio è in lieve rialzo, comunque a quotazioni basse: 66,7 dollari al barile per il Brent europeo e 65 dollari per il Wti americano.
Rai News 24