Arriva il freddo, ’Dona una coperta’. Torna la raccolta per i senzatetto


L’iniziativa è organizzata dal Cisom che raccoglierà mindumenti e coperti oggi alla parrocchia del Cottolengo
Grosseto, 9 novembre 2025 – Sta arrivando il freddo. L’inverno si sta avvicinando e la notte, il gelo comincia a farsi sentire. “Dona una coperta” torna anche quest’anno. L’iniziativa del Cisom dà appuntamento alla cittadinanza grossetana quest’oggi per donare coperte calde e indumenti. I volontari dell’Ordine di Malta raccoglieranno coperte, piumoni e sacchi a pelo alla parrocchia Cottolengo. Il materiale donato dovrà essere pulito e in buono stato, affinché possa essere distribuito alle persone che ne necessitano e sono in difficoltà. L’iniziativa è in collaborazione con Caritas diocesana di Grosseto e le donazioni saranno utilizzate e distribuite durante il progetto ’Abitare la notte’, in aiuto ai senza fissa dimora. Abbiamo sentito Marco Mattera, responsabile della segreteria Cisom Grosseto, che ci ha dato delle indicazioni sulla raccolta ed abbiamo fatto il punto della situazione.
“A Grosseto è il terzo anno di raccolta - afferma - .L’anno scorso abbiamo raccolto 230 coperte in un giorno alla Parrocchia Addolorata, e la raccolta era in contemporanea anche all’Isola del Giglio. L’appuntamento è dalle 8.30 fino alle 19. Hanno già aderito tanti volontari ed in parallelo al Giglio faremo un punto di raccolta nelle parrocchie e poi due volontari dell’isola ce le porteranno. Altre due parrocchie ci hanno richiesto di fare raccolte, forse prima di Natale la rifaremo. Dall’isola domani arriveranno circa 30 coperte già. Non prendiamo solo coperte, ma anche indumenti pesanti maschili. Al momento che il volontario raccoglie la coperta donata, la controlla e la insacchetta solo se pulita. In questo momento- spiega- è fondamentale donare perché sta arrivando il freddo, accoglie la personale la notte. La persona che ti chiede la coperta gli fa da coperta e materasso, è l’unica cosa che lo copre la notte. Ne chiedono due. Ne vanno via parecchie durante la settimana. L’anno scorso davamo circa 6 coperte a sera. D’estate le usano come materasso. Non abbiamo ancora finito coperte dell’anno scorso perché una struttura ricettiva ce le donò abbastanza. Quindi lancio un appello: se qualche struttura ricettiva avesse la possibilità di donare qualche coperta, la accogliamo volentieri”.
La Nazione




