Scuole superiori, boom di Scienze Umane e frenata del Linguistico. Nasce il primo liceo pubblico del Made in Italy

L’istituto Pasolini di Milano dice addio al liceo linguistico - ormai “silente“ - e apre un nuovo indirizzo: Scienze umane con l’opzione economico-sociale, richiestissima. Sotto l’ala dell’alberghiero Carlo Porta nasce il primo liceo del Made in Italy statale di Milano. E a Cernusco sul Naviglio si fa squadra con il Comune per dare una nuova casa (con palestra) al liceo scientifico sportivo. Sono alcune delle novità in cantiere alla vigilia delle iscrizioni per settembre 2026. È stato approvato il piano dell’offerta formativa della Città Metropolitana, che tiene conto e monitora costantemente il trend delle iscrizioni, incrociando richieste delle famiglie, dell’ufficio scolastico e del territorio.
“Un piano che è il risultato di un lavoro di ascolto e di collaborazione con le scuole – sottolinea il consigliere delegato all’edilizia scolastica Roberto Maviglia –. Gli interventi approvati cercano di dare una risposta puntuale alle esigenze formative e occupazionali del nostro territorio metropolitano, potenziando l’accesso a indirizzi di studio innovativi e rafforzando il legame tra scuola, comunità e sistema produttivo”. “L’obiettivo della Città metropolitana di Milano – prosegue Maviglia – è continuare a garantire a tutti gli studenti e alle loro famiglie un’offerta formativa di qualità coerente con le trasformazioni sociali ed economiche che sta vivendo il nostro territorio”.
L’indirizzo recordNegli ultimi cinque anni la “geografia scolastica“ è cambiata parecchio. Dopo una fase con licei classici sovraffollati (arrivati persino ad aprire una succursale) c’è stato il sorpasso del liceo delle Scienze umane, che ha segnato un più 30% rispetto al 2020/21, diventando oggi il secondo indirizzo liceale più ambito dopo lo scientifico. Tra esuberi e domande da smistare è stato l’indirizzo che ha richiesto più acrobazie alla Città Metropolitana e ai dirigenti scolastici, che hanno dovuto attivare un tavolo ad hoc, diventato permanente, per cercare di trovare un banco a tutti tra Milano e hinterland. Nel 2025 sono state oltre 250 le domande da traghettare da una parte all’altra: le scuole che avevano già questo indirizzo in città, infatti, erano andate subito sold-out. Di qui l’attivazione di un nuovo liceo delle Scienze umane con l’opzione economico-sociale al Pasolini di Milano per cercare di far fronte alle richieste per settembre.
Le figure più cercateAnalizzando le richieste espresse dal territorio, si è scelto di attivare il corso in “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” per adulti all’Istituto Puecher-Olivetti di Rho, “con l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di figure professionali in ambito socio-sanitario (+13% secondo i dati Afol Metropolitana e Camera di Commercio di Milano) e offrire nuove opportunità di riqualificazione professionale agli adulti del territorio rhodense”, sottolineano da Città Metropolitana. Sulla base della “forte vocazione turistica e fieristica” di Milano è stato dato il benvenuto - con l’autorizzazione finale - al primo liceo statale del Made in Italy nel territorio metropolitano, attivato all’Istituto alberghiero Carlo Porta di Milano: “Il nuovo indirizzo offrirà agli studenti la possibilità di coniugare una formazione liceale con la specializzazione nel settore enogastronomico e dell’ospitalità”, sottolineano ancora dall’ente che dà casa alle scuole superiori della provincia. L’apertura della prima sezione di liceo scientifico a indirizzo sportivo all’Itsos Curie di Cernusco sul Naviglio permetterà invece di ampliare l’offerta formativa nel territorio dell’Adda Martesana: a entrare in campo è stato pure il Comune, che metterà a disposizione gratuitamente le strutture del centro sportivo.
I corsi silentiNel piano, che nei prossimi mesi verrà recepito da Regione Lombardia con un decreto ad hoc, sono stati individuati tre corsi “silenti” che non verranno riproposti perché da almeno tre anni non hanno ricevuto iscrizioni utili a formare una classe. Oltre al linguistico del Pasolini, il Bertarelli-Ferraris congeda “Operatore ai servizi di promozione e accoglienza IeFP – Tecnico dei Servizi di promozione e accoglienza, Ricettività turistica“ e potenzia altri indirizzi mentre l’istituto Benini di Melegnano perderà un altro corso di formazione professionale, quello che puntava a preparare il tecnico dei servizi di impresa, amministrazione e contabilità gestito dal Benini all’interno della casa di reclusione di Opera.
Le altre novità in cantiereIn vista di settembre ci sono nuovi indirizzi tecnici e professionali che potrebbero abbracciare la formula quadriennale. L’istituto alberghiero Frisi sta studiando di estendere la formula 4 più 2 - inaugurata a settembre dalle prime due classi dell’indirizzo alberghiero - anche all’indirizzo commerciale. E il quadriennale alberghiero si prepara al debutto anche al Carlo Porta. Tornando al Frisi - o meglio al liceo Gastel, nato sotto la sua ala - si punta al completamento dell’offerta artistica grazie anche alla nuova sede di via Amoretti che - una volta ultimati i lavori - avrà un suo teatro di posa: “Contiamo di aggiungere alle articolazioni che abbiamo già anche Scenografia e l’indirizzo di Grafico pubblicitario per completare il quadro – sottolinea il preside, Luca Azzollini –. E stiamo creando uno spazio eventi in cui liceo e alberghiero collaborano insieme, ciascuno con le sue competenze, al servizio anche del territorio”.
Il Giorno




