Bari, sequestro agli ex dirigenti della Asl: «Hanno fatto la bella vita grazie alle tangenti»

Venerdì 18 Luglio 2025, 08:15
Le tangenti incassate per favorire imprenditori amici hanno avuto l’effetto di gonfiare a dismisura il reddito effettivo (e dunque il tenore di vita) dei due ex dirigenti Asl Bari, Nicola Sansolini e Nicola Iacobellis, e della impiegata Conny Sciannimanico, arrestati a novembre nell’operazione della Finanza che ha scoperto - grazie a intercettazioni e video dal contenuto inequivocabile - dazioni di denaro anche all’interno degli uffici pubblici. Ed è su questa base che, alla vigilia dell’udienza preliminare e dei patteggiamenti, la Procura di Bari ha chiesto e ottenuto dal gip Isabella Valeria Valenzi il sequestro per sproporzione, diretto e per equivalente, di oltre 350mila euro.
L’iniziativa della pm Savina Toscani e del procuratore Roberto Rossi, che ha applicato ai colletti bianchi strumenti normalmente utilizzati contro la criminalità organizzata, risponde alla necessità di risolvere un problema di giustizia sostanziale...
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