L’Ancona scende in campo col Forlì. Maurizi a caccia della squadra vera

Nella giornata funestata dalla notizia della morte dello storico medico sociale Remo Gaetti, l’Ancona s’è ritrovata al Sorrentino alle 17 per il secondo allenamento post-ritiro, quello in cui mister Maurizi ha avuto modo di testare anche qualche meccanismo in vista dell’amichevole di oggi a porte chiuse a Forlì alle 17.30.

Circostanza in cui mancheranno, naturalmente, i due giocatori Meola e Zini, ai box per presentarsi al meglio al lavoro con i compagni subito dopo Ferragosto. La società, dopo la trasformazione in ssdarl, cioè società di capitali, e nell’attesa di ufficializzare l’ingresso dei nuovi soci di sponda romana e anconetana, continua la sua ricerca sul mercato per soddisfare le richieste di Maurizi e del suo staff, un attaccante e un centrocampista, con priorità assoluta al primo.

Sfumato D’Este, lo staff e la società stanno lavorando insieme per chiudere al più presto una delle trattative aperte: sono giocatori di serie C, in ritiro con le relative squadre o, comunque, al lavoro con le stesse. L’Ancona ha fatto le sue proposte e ora attende risposte. Il tutto per avere un’alternativa concreta, cioè esperta e in grado di fare la differenza, a Kouko e al giovane Giordani. Sul fronte centrocampisti, intanto, si registra la scelta di Fabio Castellano, che era nel mirino dei biancorossi, di accasarsi in una società più vicina alla sua residenza. La ricerca prosegue, dunque, con focus principale sul centravanti, ruolo in cui l’ex Siena Semprini corrisponderebbe solo a un nome accostato all’Ancona ma non a un reale interessamento da parte dello staff tecnico.

Intanto Luca Gelonese, candidato alla fascia da capitano, dà la carica ai compagni: "La preparazione sta andando benissimo, in questo periodo è importante lavorare sui concetti che vuole il mister e diventare il prima possibile una squadra vera, in modo da farci trovare pronti per l’inizio del campionato. Alla tifoseria dico che noi daremo il massimo tutti i giorni per cercare di renderli orgogliosi di noi, promettendo il massimo impegno senza risparmiarci mai. Stiamo lavorando per diventare una squadra che in campo renda fiera la tifoseria. Con Gerbaudo l’intesa cresce, ci conosciamo da poco e ci troviamo bene sia a livello umano sia sportivo, ma a centrocampo, così come nel resto della squadra, abbiamo altri giocatori validi. Dobbiamo imparare a conoscerci bene".

Sulla medesima lunghezza d’onda il portiere Gregorio Salvati: "Le prime impressioni con la maglia biancorossa sono buonissime. C’è una grande tifoseria ed è una sensazione particolare entrare in campo con questi colori e con un tifo come quello che abbiamo visto e sentito già a Castelraimondo. Per noi deve essere una carica, i tifosi sono dalla nostra parte e ci daranno una grossa mano. Ancona? Una piazza importantissima, che mi spingerà a migliorare giorno dopo giorno".

Giuseppe Poli