L’importanza delle dighe, incontro a Pertosa

In occasione della seconda edizione del Dam Day – Dams & Reservoirs Day, iniziativa del Club Europeo ICOLD diffusa in tutta Italia per far conoscere l’importanza delle dighe nel contesto socioeconomico, ambientale ed energetico contemporaneo, il 30 maggio Iren apre le porte dei suoi impianti idroelettrici del Cilento consentendo ai cittadini di scoprire da vicino luoghi straordinari dove natura, ingegneria e sostenibilità si incontrano.La mattina presso l’Auditorium del Museo Mida01 a Pertosa in via Tempa Tornese, oltre ai saluti istituzionali dell’Amministratore Delegato di Iren Energia Giuseppe Bergesio, della Presidente di Fondazione MIdA Maria Rosaria Carfagna, del Sindaco di Pertosa Domenico Barba, del Sindaco di Auletta Antonio Caggiano e del Sindaco di Caselle in Pittari Giampiero Nuzzo, interverranno portando testimonianze tecniche:Nicola Brizzo – Consigliere ITCOLD e Direttore Produzione Idroelettrica Iren EnergiaClaudia Russo – Direttore Ufficio Tecnico Dighe Napoli del Ministero delle infrastrutture e dei trasportiMassimo Santoro – Nucleo Idroelettrico del Tusciano Iren EnergiaFelice Larocca – Direttore del Museo Speleo Archeologico di Pertosa

Giuseppe Coccorullo – Presidente Ente Parco del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni

Nel corso del pomeriggio Eduiren, il settore educational del Gruppo Iren, e Fondazione Mida, accompagneranno i cittadini in visita in due luoghi speciali:

La centrale Iren Grotta dell’Angelo e le affascinanti Grotte di Pertosa – Auletta, un intreccio unico tra produzione energetica e patrimonio naturalistico.La diga di Sabetta, un’opera ingegneristica immersa in un paesaggio di grande valore ambientale.

Un’opportunità per i cittadini per conoscere direttamente il contributo concreto che le infrastrutture idroelettriche forniscono alla transizione energetica e alla valorizzazione del territorio.

Iren gestisce nel Cilento le centrali idroelettriche del nucleo del Tusciano, garantendo oltre alla produzione di energia pulita, un lavoro importante e stringente, di rispetto e di salvaguardia naturalistica e ambientale di luoghi fondamentali per l’ecosistema.La presenza della diga e della centrale idroelettrica rende le grotte di Pertosa navigabili e quindi possibile la visita interna.

Le Grotte di Pertosa-Auletta sono state le prime nel Sud dell’Italia a essere valorizzate a scopi turistici (risale al 1933 la prima testimonianza di visitatori) ma solo negli ultimi anni, grazie a un’attenta gestione, sono diventate un vero e proprio laboratorio di ricerca e conoscenza.Nel 2017 le Grotte sono state riconosciute dall’UNESCO come “geosito focale” perché ben rappresentano la geodiversità dell’intero territorio del Cilento.

Assieme alle grotte, visibili anche durante il resto dell’anno indipendentemente dall’evento speciale del 30 maggio, sarà possibile visitare la centrale idroelettrica Iren Grotta dell’Angelo. Si potrà così scoprire come, partendo dall’energia cinetica dell’acqua che arriva all’impianto, attraverso le condotte di monte, si produce, grazie all’impiego di grandi turbine, energia elettrica rinnovabile di fondamentale importanza in riferimento agli obiettivi energetici previsti nell’Agenda 2030.

Sempre nel pomeriggio, a Caselle in Pittari, si terrà la visita alla Diga di Sabetta per la centrale del Bussento guidata da un tecnico di Iren Energia, e dall’intervento del sociologo Antonio Pellegrino e dallo Zoologo Naturalista Arnaldo Iudici.

La diga e l’impianto si trovano all’interno del Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni.La Diga ha un invaso di 400.000 metri cubi di acqua. All’interno del bacino idrico, viene accumula l’acqua del fiume Bussento, proveniente dal Monte Cervati.. Grazie ad una galleria di derivazione lunga 7,5 km l’acqua entra nella centrale del Bussento e attraverso due gruppi di potenza produce energia elettrica per 60MW.

Le visite, entrambe gratuite, si svolgeranno a partire dalle ore 15.00 e sono prenotabili su Eventbrite.