Recupero biciclette: Comune, AcegasApsAmga e Decathlon insieme per il riuso solidale

Parte a Padova un nuovo progetto di economia circolare che punta a dare nuova vita alle biciclette usate. Promosso da Comune e AcegasApsAmga in partnership con Decathlon Padova, l’intervento permetterà di intercettare, riparare e destinare a persone in difficoltà i mezzi a due ruote che i cittadini chiedono di smaltire attraverso il servizio di raccolta ingombranti. L’obiettivo: riutilizzare, riciclare e promuovere una mobilità più equa e sostenibile.
L’obiettivo è semplice e ambizioso: recuperare le biciclette che i cittadini di Padova intendono smaltire attraverso il servizio di raccolta ingombranti e, se ancora in buono stato, rimetterle in circolo. Non come rifiuti, ma come opportunità: mezzi funzionanti da donare a chi, in città, ne ha bisogno per spostarsi, lavorare, studiare o semplicemente vivere con più autonomia. Persone e famiglie identificate attraverso le Onlus del territorio, in un perfetto esempio di collaborazione tra aziende, privati e istituzioni per creare valore per tutta la città. Il call center del servizio ingombranti di AcegasApsAmga, dal primo luglio, ha iniziato a proporre l’iniziativa ai cittadini che chiedono di smaltire biciclette. Se il mezzo risulterà potenzialmente recuperabile, l’operatore sottoporrà un breve questionario, messo a punto dai tecnici di Decathlon, per valutare l’idoneità al riuso e, in caso positivo, fisserà l’appuntamento per il ritiro.
AcegasApsAmga, protagonista dell’iniziativa, si occuperà di individuare tra le richieste ricevute le biciclette adatte al recupero. Oltre alla selezione, la multiutility garantirà il trasporto da e verso l’officina Decathlon e lo stoccaggio dei mezzi nella propria sede, contribuendo anche con materiali di consumo per la manutenzione. A occuparsi della riparazione sarà Decathlon Padova, che metterà a disposizione i propri laboratori e tecnici per rimettere in strada fino a 60 biciclette l’anno. Solo quelle che supereranno la valutazione iniziale saranno sottoposte agli interventi necessari, con l’impiego di materiali e manodopera garantiti dall’azienda. Il Comune di Padova si impegna ad individuare le organizzazioni ONLUS alle quali destinare le biciclette riparate con la finalità della successiva consegna ai cittadini scegliendo tra le fasce sociali più fragili secondo criteri di massima equità.
Afferma Andrea Ragona, assessore all’ambiente: «Un progetto sperimentale, in collaborazione con AcegasApsAmga e Decathlon Padova, unico in Italia ma che speriamo possa dare il buon esempio anche in altre città dove l’azienda è presente. Diamo nuova vita ad oggetti che potrebbero diventare rifiuti, andando ad applicare il concetto delle quattro R, riduzione, riciclo, recupero e riuso, dentro a un progetto che è esempio virtuoso di collaborazione con i privati. I cittadini potranno prenotare il ritiro delle loro vecchie biciclette chiamando direttamente il numero del call center per il ritiro ingombranti. Il servizio non potrà essere richiesto tramite app». Aggiunge Massimo Buiatti, direttore Servizi Ambientali di AcegasApsAmga: ªQuesto progetto è un esempio concreto di come la gestione dei rifiuti possa generare valore per tutta la comunità trasformando ciò che verrebbe scartato in una risorsa utile e solidale. Con questa iniziativa, Padova fa un passo in più verso un modello urbano sostenibile, inclusivo e circolare».
Conclude Marilisa Rossetto, referente per Decathlon Padova: «La nostra ambizione lato sostenibilità è quella di diventare l'azienda sportiva circolare e a basso impatto al mondo, dando potere ai nostri clienti e alle nostre comunità attraverso lo sport. Questo progetto è un esempio concreto di uno dei nostri driver strategici, quello di aumentare le economie circolari ed eliminare gli sprechi». Il progetto è attivo fino al 31 dicembre 2025, con la possibilità di rinnovo fino a due anni. Un tempo prezioso per rimettere in circolo oggetti che ancora funzionano e generare, insieme, un valore che va ben oltre le due ruote.
Padovaoggi