La Lega è pronta a presentare un emendamento sul terzo mandato

La Lega, secondo quanto si apprende, è pronta a presentare un emendamento per superare il limite di due mandati per i presidenti di Regione. La proposta di modifica sul terzo mandato (che se dovesse passare potrebbe rimettere in pista, tra l'altro, Luca Zaia in Veneto) dovrebbe essere depositata nelle prossime ore in Senato dove in commissione Affari costituzionali è in discussione in sede redigente un disegno di legge sui consiglieri regionali. La scadenza degli emendamenti era stata rinviata di una settimana ed è fissata alle 14 di oggi.
L'emendamento, secondo quanto riferito da fonti parlamentari, dovrebbe essere ripresentato nella stessa formula con cui già la Lega aveva provato, senza successo, a introdurre il terzo mandato in passato. Anche oggi, nonostante l'apertura di Fdi delle scorese settimane, c'è consapevolezza della difficoltà di vedere approvata la proposta, data la netta contrarietà di Forza Italia, ma il partito di Matteo Salvini vuole dimostrare di non avere "rinunciato a questa battaglia", fino all'ultimo.
Pd: 'Sul terzo mandato provocazione della Lega, siamo contrari'"Apprendiamo che la Lega intenderebbe presentare un emendamento per consentire a Zaia e ai Presidenti di Regione la possibilità il di un terzo mandato (che per Zaia sarebbe di fatto il quarto). È una provocazione che a nostro avviso dovrebbe essere dichiarata inammissibile. In ogni caso vogliamo credere che la stessa commissione saprà fin da subito respingere. Noi, se si dovesse arrivare al voto, ribadiremo le ragioni della nostra contrarietà". Lo dichiarano i senatori del Pd in Commissione Affari Costituzionali Andrea Giorgis, Dario Parrini, Valeria Valente e Marco Meloni.
ansa