Regionali in Toscana, Conte fa votare la base del Movimento 5 Stelle: online la scelta sull’appoggio al Dem Giani

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A decidere sull’alleanza tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle in Toscana, di fatto sul via libera dei pentastellati alla ricandidatura del presidente uscente della Regione Eugenio Giani, esponente dell’area riformista Dem, saranno gli iscritti del Movimento.
È la decisione emersa in una riunione alla presenza del leader 5 Stelle Giuseppe Conte con i coordinatori e gli eletti toscani. Un vertice online “lungo e difficile”, scrive Il Fatto Quotidiano, notoriamente vicino al mondo pentastellato, in cui tanti presenti hanno esposto “dubbi e riserve” sul sostegno all’uscente Giani, col Movimento che d’altra parte nell’ultima legislatura regionale è rimasto all’opposizione.
Le maggiori perplessità sarebbero emerse in particolare da parte di iscritti ed eletti di Livorno, Empoli e Carrara, i più restii nell’appoggio a Giani. È per questo che Conte, al termine di una riunione finita dopo la mezzanotte, ha scelto di affidare al voto online tra gli iscritti al M5S la decisione sull’eventuale appoggio a Giani e al centrosinistra, o una eventuale corsa in solitaria. Per il voto dovrebbe essere utilizzata la piattaforma ‘Sky vote’, già nota all’interno del Movimento: al momento non è chiaro però se le operazioni di voto si concluderanno prima dell’assemblea Pd in calendario giovedì 7 agosto a Firenze.
Sul fronte Dem il presidente uscente della Regione professa un certo ottimismo. A margine di una conferenza stampa Giani ha evidenziato il “lavoro paziente di costruzione della rete, di indicazioni da un punto di vista programmatico che possono aprirsi ai temi sociali, di attenzione al lavoro, dell’ambiente che caratterizzano quello che può essere un campo largo”, auspicando che “tutto questo maturi nell’arco di pochi giorni da oggi”.
Il governatore uscente ha poi evidenziato l’importanza che il Partito Democratico abbia convocato la direzione per giovedì sera: “Consentirà di rafforzare la capacità di iniziativa, di fissare i ruoli con cui affrontare le prossime elezioni”.
l'Unità