La rivale di OpenAI aggiorna chatbot con voce e ricerca web

Anthropic, concorrente di OpenAI, continua ad aggiornare la sua piattaforma di chatbot, Claude. L'ultima novità riguarda l'apertura a tutti gli utenti, anche gratuiti, della modalità di ricerca web. Rilasciata a marzo, questa consente a Claude di fornire risposte più accurate, basate sulle informazioni disponibili online. Una funzionalità già disponibile per ChatGpt e Google Gemini. Inoltre, Anthropic ha avviato i test per la modalità vocale sulle sue app mobili.
L'opzione mette in linea l'azienda con i rivali che già offrono la possibilità per gli utenti di "parlare" con i chatbot tramite conversazioni naturali. Una volta pubblica, la funzione conterrà cinque diverse tonalità di voce da assegnare a Claude, con l'assistente IA che potrà trascrivere intere conversazioni o le sintesi, a discrezione dell'utilizzatore. Maggio è stato un mese impegnativo per la startup su cui ha investito anche Google. La scorsa settimana è arrivato Opus 4, un sistema incentrato sulla programmazione, con un lancio ritardato a causa di alcuni report indipendenti, voluti dalla stessa Anthropic, secondo cui l'IA aveva la tendenza a ingannare gli utenti, con un livello di sicurezza molto basso. A seguito di ciò, la compagnia ha modificato il modello, migliorandolo. Poco prima, era stato presentato Sonnet 4, un modello di ragionamento ibrido progettato per passare da risposte rapide a più complesse.
L'attuale anteprima della modalità vocale di Claude userà proprio Sonnet 4 come impostazione predefinita.
ansa