Sanità 4.0, a Città della Scienza finestra sul futuro digitale

“Una burocrazia che migliora la vita delle persone non è utopia. È uno dei traguardi della digitalizzazione sanitaria, un processo capace di togliere peso amministrativo, ridurre la necessità di spostamento, favorire l’incrocio dei dati e avvicinare le prestazioni ai bisogni, portando le cure nella prossimità del proprio domicilio e delle Case di Comunità. Questo processo va però guidato, perché, prima di tutto, è un processo di pensiero, visione e di ascolto, di attenzione alla persona e, solo in secondo momento, un processo tecnologico”. È questa l’intuizione del Napoli Bees Square “Umanesimo digitale e sanità” che si terrà domani, venerdì 16 maggio, a partire dalle 09:00, alla Città della Scienza di Napoli, in via Coroglio, 57. I lavori di quello che si annuncia come il più importante evento dedicato all’innovazione in sanità saranno introdotti dall’assessore al Bilancio – Finanziamento del Servizio Sanitario Regionale – Informatizzazione dei processi contabili e gestionali in ambito sanitario della Giunta Regionale della Campania, Ettore Cinque e dal presidente di So.Re.Sa. S.p.A. Tommaso Casillo. A seguire si succederanno interventi come quello di monsignor Gianfranco Basti, di pensatori come Carlo Ghezzi, manager pubblici esperti di transizione digitale come Massimo Di Gennaro, e molti altri. La giornata prevede 10 panel divisi in tre sale con oltre 60 relatori provenienti da tutta Italia, e in particolare dal Mezzogiorno, che soprattutto grazie al progetto “Sinfonia” ha manifestato di poter essere la locomotiva della trasformazione digitale in sanità per l’intero Paese.
İl Denaro