Valle d’Aosta. La Thuile, la via slow per un trekking con vista sul Monte Bianco

Nel cuore delle Alpi valdostane, ai piedi del Monte Bianco, La Thuile è il punto di partenza ideale per chi cerca un modo diverso di vivere la montagna: senza fretta, immersi nella natura, tra sentieri ben segnalati e paesaggi che invitano a rallentare. Camminare a La Thuile significa riscoprire il piacere del turismo lento, dove il viaggio conta più della meta, e ogni passo è occasione per osservare, ascoltare, respirare.
Il territorio offre oltre 520 chilometri di sentieri, suddivisi in 55 itinerari escursionistici tra i 1.440 e i 3.486 metri di altitudine. Una rete articolata che si adatta a tutti i livelli di esperienza: dai percorsi facili adatti anche a famiglie con bambini, alle camminate di media difficoltà, fino agli itinerari più impegnativi per escursionisti esperti. L’insieme prende il nome di La Thuile Infinity Trekking, e rappresenta una proposta di trekking strutturata, pensata per valorizzare il paesaggio senza snaturarlo.
Tra i sentieri più noti ci sono quelli che conducono alle Cascate del Rutor, le più spettacolari della Valle d’Aosta: facilmente accessibili anche con i bambini, si raggiungono in circa 20 minuti dalla località La Joux, lungo il sentiero n. 3. Il percorso si snoda nel bosco, tra ponti e terrazze panoramiche, con la possibilità di compiere un anello che riporta al punto di partenza.

Un altro itinerario semplice ma molto suggestivo è quello che parte dal Colle San Carlo e porta al Lago d’Arpy, a 2.066 metri. Circa 45 minuti di cammino tra boschi di conifere, fino a raggiungere una conca alpina con vista sulle Grandes Jorasses e sul Monte Charvel. È una passeggiata adatta anche ai meno allenati, con la possibilità di fermarsi per un picnic o una pausa al sole.
Per chi desidera approfondire il legame tra ambiente naturale e storia alpina, vale la pena esplorare i sentieri della memoria intorno al Passo del Piccolo San Bernardo. Qui il trekking diventa anche un viaggio nella storia: lungo un percorso ad anello di circa 2 chilometri si incontrano le tracce di oltre cinquemila anni di civiltà alpina, dai resti di un Cromlech preistorico, alla Mansio romana, all’Ospizio medievale e alla statua di San Bernardo, che veglia su questi luoghi di confine. Il tutto incorniciato da un panorama d’alta quota che si apre sul ghiacciaio del Rutor e sul versante francese del Monte Bianco.

Chi non teme cimentarsi in cammini più lunghi può invece incamminarsi verso il Rifugio Deffeyes, base ideale per esplorare l’ambiente d’alta montagna o proseguire fino al Bivacco Camardella e alla Testa del Rutor, lungo percorsi più tecnici e faticosi, consigliati solo a chi ha una buona preparazione fisica e familiarità con l’ambiente alpino. In questi casi, affidarsi a una guida escursionistica può rendere l’esperienza più sicura e arricchente, anche grazie alle informazioni su geologia, fauna, flora e storia locale che accompagnano la camminata.
Molti percorsi sono consultabili anche in autonomia tramite le app Komoot ed Espace San Bernardo, che offrono mappe dettagliate, itinerari 3D e tracciamenti offline per orientarsi con facilità, anche in zone senza copertura.

Per le famiglie con bambini, La Thuile propone diversi tracciati adatti, con dislivelli moderati e tempi contenuti. Molti iniziano direttamente dal paese o sono raggiungibili con gli impianti di risalita (attivi fino al 7 settembre), rendendo l’escursione accessibile anche a chi ha poca esperienza. Alcuni sentieri sono arricchiti da pannelli didattici che raccontano la natura locale, mentre in prossimità di rifugi o aree attrezzate si trovano zone picnic e punti ristoro.
Tra le attività collaterali, il Parco Avventura Rutor propone percorsi sospesi tra gli alberi, adatti a tutte le età, mentre la Maison Musée Berton, allestita all’interno di una villa nel centro del paese, racconta la montagna attraverso oggetti e memorie raccolti dai fratelli Louis e Robert Berton. È un luogo della memoria, ideale per completare la giornata con un’attività culturale, anche grazie ai laboratori creativi per bambini.

Chi desidera pianificare al meglio le proprie escursioni può contattare il Consorzio Operatori Turistici di La Thuile, che mette a disposizione dei turisti mappe, materiali informativi, consigli personalizzati e guide alpine. In questo angolo di Valle d’Aosta, la montagna si lascia scoprire passo dopo passo, senza bisogno di correre.
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