Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Italy

Down Icon

Viaggio on the road in Slovenia, le tappe da non perdere tra alpi, laghi e borghi da fiaba

Viaggio on the road in Slovenia, le tappe da non perdere tra alpi, laghi e borghi da fiaba

La Slovenia è un Paese piccolo, ma così ricco di luoghi meravigliosi da permettervi di coprire tranquillamente un itinerario di due settimane senza mai annoiarvi! Dalla capitale Lubiana alla località fiabesca di Bled, dalle vette del Triglav alle acque turchesi del fiume Soca, questa è una destinazione che sorprende, conquista e affascina, da scoprire rigorosamente con un incredibile road trip.

In più, la Slovenia è famosa in Europa per il suo impegno alla sostenibilità, promosso attraverso sia valide iniziative turistiche che tramite vari obiettivi imposti dal governo, come quello di raggiungere la climatic neutrality entro il 2045.

Acquistate la vignetta autostradale, portate la vostra borraccia (le occasioni per riempirla saranno tante) e partite alla scoperta della Slovenia: queste sono le tappe che, secondo noi, non potete assolutamente perdere.

Lubiana, la capitale

Il vostro viaggio on the road in Slovenia non può che cominciare nella sua capitale: Lubiana. Ricca di musei, architetture meravigliose, con evidenti influenze viennesi e veneziane, spazi verdi e fantastici posti dove mangiare e bere, offre un centro storico suggestivo, da scoprire a piedi o in bici, dominato da un imponente castello in cima a una collina e diviso a metà dalla placida arteria del fiume Ljubljanica. Attraversate i diversi ponti, arricchiti dalla presenza dei draghi, simbolo della città, e lasciatevi semplicemente trasportare dalla sua atmosfera.

Se volete fare una tappa particolare, raggiungete il centro culturale di Metelkova: se di giorno è un luogo tranquillo dove curiosare tra i murales e le installazioni artistiche, di sera si trasforma in un tutta una serie di bar e club con musica dal vivo e DJ set.

Pirano, gioiello costiero

La costa della Slovenia comprende solo 47 chilometri, ma è costellata di cittadine affascinanti, una su tutte Pirano. Storica città portuale situata su una stretta penisola, circondata su tre lati dal Golfo di Trieste, è stata per mezzo millennio sotto la dominazione veneziana, un aspetto le cui tracce sono visibili soprattutto nelle architetture e nello stretto rapporto che ha mantenuto con l’Italia in termini linguistici. Insieme ad altri due comuni sloveni, l’italiano è la lingua co-ufficiale!

Pirano è simile ad altre città dell’Adriatico, ma offre un’atmosfera più tranquilla e pacifica. Distante solo un’ora e mezza da Lubiana, se vista dall’alto appare come un grazioso insieme di tetti in terracotta e vicoli in cui perdersi, tra piazze, enoteche e ristoranti da provare. Passeggiate sul lungomare e, se volete godere di una vista mozzafiato, avete due opzioni: salire sulle torri della cinta muraria o sulla torre dell’orologio.

La Valle dell’Isonzo e i suoi colori verde smeraldo

Una volta lasciata Pirano, è arrivato il momento di dare un’occhiata ai paesaggi naturali per i quali la Slovenia è così famosa partendo dalla Soca Valley. Chiamata Soča in sloveno, quest’area è famosa per i colori del fiume omonimo, caratterizzati da un brillante verde smeraldo, talmente straordinario da essere stato utilizzato come location nel film Le Cronache di Narnia.

Tra le tappe da non perdere nella valle, soprattutto se siete alla ricerca di paesaggi bellissimi, ci sono Trenta Valley, dove verrete accolti da prati di un verde vivido, incantevoli case alpine con persiane di legno e fiori colorati alle finestre e maestose montagne, e Great Soča Gorges. Questa è una gola impressionante, lunga 750 metri, scavata dal fiume Isonzo e caratterizzata da piscine naturali color smeraldo.

Arrivare alla Valle dell’Isonzo da Lubiana è di per sé un’esperienza da vero viaggio on the road: prendete la “strada settentrionale” attraverso Kranjska Gora (tramite la A2/E61 da Lubiana) e superate il Passo del Vršič, con la sua suggestiva strada a serpentina.

La località alpina di Kranjska Gora

Se uno dei motivi che vi ha portato in Slovenia è trascorrere più tempo che potete all’aria aperta, allora dovete fare tappa nella località alpina di Kranjska Gora. Situata nella Valle dell’Alta Sava, nella Slovenia nord-occidentale, molto vicina ai confini austriaco e italiano, funge da porta settentrionale del Parco Nazionale del Tricorno e ogni anno attira escursionisti, ciclisti, amanti del trekking e alpinisti desiderosi di esplorare le vette più alte delle Alpi slovene.

Le attività da fare sono diverse e soddisfano ogni esigenza e livello di preparazione. Potete raggiungere le cascate di Martuljek, visitare il lago Jasna, pedalare verso la Riserva Naturale Zelenci o arrivare al Passo del Vršič per fare qualche trekking.

Il fiabesco lago di Bled

È uno dei luoghi più famosi in Slovenia e, se questa è la prima volta che viaggiate in questo Paese, vi consigliamo di inserirlo come tappa. Bled è un lago glaciale situato ai margini delle Alpi Giulie, innegabilmente scenografico grazie alla presenza di un castello medievale adagiato sulla scogliera, di un’isola coronata da una chiesa e da un romantico lungolago.

Qui, come in tante altre mete slovene, l’impegno alla sostenibilità è evidente: c’è un divieto di circolazione per le imbarcazioni a motore (di conseguenza, acqua pulita e nessun inquinamento acustico) e sono presenti diverse fontanelle di acqua potabile per riempire la propria borraccia.

La sua bellezza può essere goduta tutto l’anno e in diversi modi: potete nuotare e prendere il sole d’estate (solo nelle zone adibite alla balneazione), fare delle camminate per raggiungere i punti panoramici o noleggiare una barca a remi per scoprire il lago da una prospettiva diversa.

Il lago Bohinj, scenico e selvaggio

Se state organizzando il vostro viaggio on the road in Slovenia d’estate, raggiungere un lago per rinfrescarvi è sempre un’ottima idea, soprattutto quando si tratta del lago Bohinj. Di origine glaciale, si trova all’interno del Parco Nazionale del Triglav, nella Valle di Bohinj, e immerge i visitatori in un luogo scenografico e incontaminato. Nuotare qui è un vero piacere: l’acqua è cristallina e fresca.

Il lago di Bohinj è anche un ottimo punto di partenza per le escursioni nelle Alpi Giulie o per utilizzare il kayak e il SUP.

C’è anche una leggenda locale legata a questo lago: Dio, dopo aver diviso tutto tra la sua gente, si rese conto di aver trascurato alcune persone. Queste non fecero rumore, né si lamentarono, motivo per cui Dio provò compassione per loro. Decise quindi di concedere loro il pezzo migliore del mondo, la terra che in realtà aveva riservato per sé. Il nome Bohinj deriva da “Boh”, che è come la gente di Bohinj chiama Dio. Bohinj significa letteralmente “la terra di Dio”.

Parco Nazionale del Tricorno

Il Parco Nazionale del Tricorno (Triglavski Narodni Park) è l’area protetta più grande e l’unico parco nazionale della Slovenia, con una superficie di 840 chilometri quadrati. Il parco comprende la maggior parte delle Alpi Giulie orientali, una catena montuosa che fa parte delle Alpi calcaree meridionali (come le nostre Dolomiti).

Chiunque ami fare escursionismo non può rinunciare a una tappa in questo parco, dove il paesaggio è costellato di fiumi cristallini, valli scavate dai ghiacciai, laghi alpini, pascoli d’alta quota, stambecchi in libertà, cime mozzafiato e gole nascoste come Vintgar, Mlinarica e Mostnica.

I più avventurosi possono raggiungere la vetta del Monte Tricorno (2864 metri) o percorrere i trekking di più giorni che attraversano la Valle dei Sette Laghi. Se invece cercate una cascata, raggiungete la parte settentrionale del parco verso la Cascata Peričnik: questa è formata dall’acqua che scorre su una parete di conglomerato in due ripide cadute, creando una cascata superiore alta 16 metri e una inferiore di 52 metri.

Grotte di Postumia

In Slovenia si trova anche una delle grotte carsiche più visitate d’Europa: stiamo parlando delle Grotte di Postumia. Se state viaggiando con dei bambini (ma non solo) questa potrebbe rivelarsi un’esperienza da non perdere: all’interno della grotta si trova una ferrovia costruita oltre 140 anni fa che conduce i visitatori nell’intreccio di gallerie e sale sotterranee carsiche.

Seduti comodamente sul trenino, infatti, potrete partecipare a una visita guidata di un’ora e mezza e scoprire tutte le peculiarità carsiche più importanti: la stalagmite più grande, chiamata il Grattacielo, alta ben 16 metri, il simbolo delle Grotte di Postumia di color bianco cristallino, il Brillante, l’ufficio postale più antico del mondo e l’animale più famoso, il proteo.

La Valle di Vipava

C’è chi intraprende un viaggio on the road in Slovenia per ammirare i paesaggi montani e chi, invece, preferisce i vigneti. Sapevate che anche qui si trova una splendida Strada del Vino? La regione vinicola di Vipava e Nova Gorica offrono diverse opportunità di scoperta sia culinarie che gastronomiche. Potete partecipare a una degustazione accompagnata da prodotti tipici, pedalare tra i vigneti e fermarvi nelle diverse cantine oppure raggiungere gli altipiani che fanno da sfondo al panorama per fare qualche escursione a piedi.

Non mancano anche delle deliziose cittadine in cui fare tappa: da Aidussina alla pittoresca Vipava, fino a Gozze, considerato tra i villaggi più belli di tutta la valle.

siviaggia

siviaggia

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow