Pogacar vince la sesta tappa del Delfinato e riprende la testa della corsa

Pogacar vince la sesta tappa del Delfinato e riprende la testa della corsa
AFP
Quotidiano La Jornada, sabato 14 giugno 2025, p. a11
Parigi. Il ciclista sloveno Tadej Pogacar ha vinto ieri in solitaria la sesta tappa del Criterium du Dauphiné a Combloux, riconquistando la maglia gialla e mettendosi in una posizione ideale per lottare per la vittoria finale.
"Sono molto contento di tornare in giallo. È stata una giornata fantastica per noi. Sto ottenendo buone risposte in questo Delfinato"
, ha detto Pogacar, che era già in testa alla corsa dopo aver vinto la prima tappa domenica scorsa a Montluçon.
Con questa 97a vittoria in carriera, Pogacar, che ha battuto il danese Jonas Vingegaard di un minuto e un secondo (1:01), è diventato il corridore in attività con il maggior numero di vittorie, a pari merito con il velocista francese 33enne Arnaud Demare.
Il belga Remco Evenepoel, arrivato venerdì in testa alla classifica generale, ha concluso la tappa al quinto posto, con un ritardo di 1 minuto e 50 secondi.
In classifica, Pogacar ha ora un vantaggio di 43 secondi su Vingegaard, 54 sul tedesco Florian Lipowitz e 1:22 su Evenepoel.
Ieri, nella prima delle tre tappe di montagna e in una giornata afosa, Pogacar si è preso la rivincita su Vinge-gaard sulla salita di Domancy, dove il danese lo ha battuto in una cronometro al Tour de France 2023.
Pogačar ha accelerato a sette chilometri dal traguardo e ha preso il largo. Solo Vingegaard è riuscito a seguirlo per qualche metro prima di arrendersi al ritmo infernale imposto dallo sloveno.
Lo sloveno dissipa i dubbi
Con questa grande vittoria, la nona del 2025, Pogacar dissipa i piccoli dubbi generati dalla deludente cronometro di mercoledì, in cui era stato battuto da Evenepoel e Vinge-gaard, i suoi due principali rivali per il Tour (5-27 luglio).
"Non ero troppo stressato dopo la cronometro perché mi sentivo in forma"
, ha detto Pogacar.
È vero che perdere tempo quel giorno mi ha dato fastidio, e migliorare nella cronometro è una sfida per me e per la squadra. Ora posso sentirmi più rilassato per il fine settimana.
Al Delfinato restano due impegnative tappe di montagna, a partire dalla tappa principale di sabato verso Valmeinier.
Carlos Ortiz resta in lizza

▲ Il messicano Carlos Ortiz è il giocatore messicano con il ranking più alto, classificandosi 12° al secondo turno dello U.S. Open 2025 all'Oakmont Country Club in Pennsylvania. Il giocatore locale Samuel Burns è in testa, seguito dal connazionale John Spaun e dal norvegese Viktor Hovland. Foto AP
Quotidiano La Jornada, sabato 14 giugno 2025, p. a11
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