Virgin Media O2 acquista spettro da Vodafone per 401 milioni di euro

Virgin Media O2 (VMO2), la controllata britannica posseduta al 50% da Telefónica e Liberty, ha concluso l'accordo per l'acquisto di spettro da Vodafone, parte delle concessioni che Vodafone ha dovuto accettare per ottenere l'approvazione per la fusione con Hutchison. VMO2 ha acquistato spettro in quattro bande di frequenza per 343 milioni di sterline (circa 401 milioni di euro).

Virgin Media O2 (VMO2) , sussidiaria di Telefónica e di proprietà di Liberty , ha annunciato oggi i dettagli del suo accordo per l'acquisto di frequenze radio con Vodafone UK (Regno Unito) . L'accordo prevede l'acquisto da parte di VMO2 di 78,8 MHz di spettro per un investimento di 343 milioni di sterline (circa 401 milioni di euro), migliorando sostanzialmente la posizione competitiva di VMO2 nel mercato della telefonia mobile del Regno Unito. VMO2 aumenta le sue frequenze nelle bande da 1.400 MHz, 2.100 MHz, 2.600 MHz e 3.400 MHz.

L'accordo fa parte delle condizioni o dei rimedi che Vodafone UK ha dovuto accettare affinché la Commissione per la Concorrenza approvasse la fusione tra Vodafone UK e Three UK (parte del gruppo di Hong Kong Hutchison ), ed è soggetto all'approvazione di Ofcom, l'autorità di regolamentazione delle telecomunicazioni britannica. Con questa acquisizione, la quota totale di VMO2 nello spettro mobile britannico sarà di circa il 30%, garantendo al Regno Unito tre operatori di rete mobile con una dotazione di spettro più equilibrata.

Il trasferimento rientra in un accordo più ampio raggiunto tra Virgin Media O2 e Vodafone UK nel luglio 2024, in cui le parti hanno concordato di ampliare e potenziare il loro accordo di condivisione della rete mobile, in vigore da oltre un decennio.

L'acquisizione dello spettro da parte di Virgin Media O2 , che si basa sul suo investimento esistente di oltre 2 miliardi di sterline (circa 2,34 miliardi di euro) nelle sue reti e nei suoi servizi, rafforzerà la qualità della sua copertura mobile in tutto il paese per i suoi clienti finali e anche per gli operatori di rete virtuali (MVNO) che utilizzano la rete mobile di VMO2.

Lo spettro sarà parzialmente finanziato dalla cessione, già completata nell'ottobre 2024, di una quota di minoranza dell'8,33% di Cornerstone , la società di torri condivisa da VMO2 e Vodafone nel Regno Unito, al fondo infrastrutturale britannico Equitix nell'ottobre 2024. VMO2 ha ricevuto 180 milioni di sterline (circa 210 milioni di euro) e mantiene il 25% di Cornerstone . L'implementazione delle nuove frequenze avverrà a medio termine, a partire da quest'anno.