Il masso di Quistorp nel parco Kasprowicz. In memoria dei filantropi di Stettino

Nel parco Kasprowicz di Stettino è stato inaugurato un masso commemorativo dedicato alla famiglia Quistorp, ex proprietaria di queste terre e fondatrice del parco.

L'idea di erigere il masso è nata nel 2020, quando i membri dell'associazione Nasze Księgi stavano organizzando il loro archivio riguardante i Quistorp.

- Per noi questa giornata è davvero festosa - ha affermato la presidente dell'associazione, Żaneta Maciejowska. - Siamo operativi dal 2005 e uno dei nostri primi progetti è stato un percorso tematico sulle orme dei Quistorp, che passa proprio qui.

Il masso è stato posizionato in viale Fałata, vicino al monumento dedicato all'Atto dei Polacchi. Pesa circa 17,5 tonnellate e proviene dalla zona di Barlinek. Il suo trasporto e la sua installazione sono stati possibili grazie alla collaborazione con la città e all'inclusione del progetto nell'investimento per la ristrutturazione del viale.

– Nel 1908, il sindaco di Stettino annunciò che se Martin Quistorp avesse donato il terreno per il parco, la città avrebbe eretto un masso in memoria dei donatori. Il masso non fu eretto né allora né per i successivi cento anni – ha detto Żaneta Maciejowska. – Siamo giunti alla conclusione che prima o poi doveva essere fatto.

La targa sul masso contiene informazioni sulla famiglia Quistorp e sul suo contributo allo sviluppo della città. Questo ha simbolicamente mantenuto un'antica promessa.

Sebbene i discendenti di Quistorp non potessero recarsi a Stettino, inviarono delle lettere. "Che questo masso diventi una pietra angolare di ispirazione, perché ancora oggi, oltre 100 anni dopo, la nostra società ha bisogno di persone che lavorino altruisticamente per il bene comune".

Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno finanziario della città di Stettino. L'associazione ha annunciato un aggiornamento del percorso dei Quistorp e ulteriori pubblicazioni relative a questa storia.

(O)